Sant’Anastasia. In presenza del Generale di Brigata Guido Landriani, comandante del Comando Militare Esercito ‘Campania’, si è tenuta recentemente presso la Scuola di Formazione Professionale di via Cecilia Rocca, a Madonna dell’Arco, la cerimonia conclusiva di consegna degli attestati per aver superato gli esami del corso di formazione. ‘Un’opportunità fondamentale e doverosa – ha precisato il Generale – ma soprattutto un programma di iniziative mirate in materia di orientamento e formazione professionale finalizzato a facilitare l’inserimento lavorativo dei militari volontari prossimi al congedo’.
Il futuro per i giovani volontari che non possono restare nell’esercito alla scadenza del triennio è spesso un’incognita e la difficoltà di trovare lavoro è quasi la normalità. Nonostante siano giovani che, magari, sono stati in missione all’estero o hanno acquisito una certa professionalità militare, il mondo del lavoro non apre facilmente le porte a loro, come a tanti altri. Ecco perché l’esercito si preoccupa di formarli in materie moderne, inserirli in banche dati ed essere in rete con gli uffici di collocamento e le imprese. Obiettivo: avere una chance in più per trovare un lavoro. Circa 50 militari hanno portato a termine i corsi di ‘Responsabile sistemi informatici’ e di ‘Installatore pannelli fotovoltaici e termici’, hanno sostenuto l’apposito esame ed hanno ottenuto
l’attestato che arricchirà il loro curriculum.
I corsi, su delega del Ministero della Difesa, sono stati coordinati dall’Ufficio Reclutamento e Comunicazione del Comando Militare Esercito ‘Campania’, diretto dal Colonnello Giuseppe De Simone e portati a termine dai responsabili della Scuola di Formazione Professionale locale. ‘Siamo felici di aver contribuito alla formazione di questi giovani volontari – ha spiegato la direttrice Dolores Cuomo – e ora li accompagneremo a muovere i primi passi nel mondo del lavoro mettendo a disposizione delle imprese i loro curricula, favorendo così il processo di occupazione’.
L’impegno del Ministero della Difesa per agevolare l’inserimento nel mondo del lavoro dei militari congedati, attraverso la Direzione Generale della Previdenza Militare, della Leva e del Collocamento al Lavoro dei Volontari Congedati (Prevuimil), si è concretizzato nel progetto nato con l’intento di realizzare: misure d’intervento sui singoli soggetti, quali l’orientamento professionale, il counseling, il bilancio delle competenze e la formazione professionale; servizi alle imprese, mettendo loro a disposizione i curricula professionali dei militari volontari in cerca di occupazione; incontro domanda-offerta di lavoro (Matching) anche nell’ambito della Borsa continua nazionale del lavoro e, in sede locale, attraverso la collaborazione con i Centri Pubblici per l’Impiego Provinciali.
“Siamo accanto a voi per il rispetto che sentiamo verso l’esercito italiano e le Forze dell’Ordine, per cui – ha affermato l’ass. Veruska Zucconi – vi esprimiamo grande solidarietà, coscienti che la formazione che avete ricevuto potrà agevolarvi, se vi congedate dall’esercito, nel trovare uno sbocco lavorativo nella nostra società, che ha bisogno di giovani in gamba e formati professionalmente”.
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