SANT’ANASTASIA. Arte, cultura e musica per la Festa dell’Incoronazione in onore della Madonna Dell’Arco. Allestita la mostra “Le sette Madonne” dell’artista Mario Compostella e inaugurata la nuova sede del Museo ex Voto. Gli eventi continuano nel prossimo week end
Quest’anno la Festa dell’ Incoronazione in onore della Madonna Dell’Arco si è “vestita” d’arte e cultura. In primis giovedì 6 settembre si è inaugurata la famosissima mostra “Le sette Madonne”, di rilievo internazionale, dell’artista Mario Compostella maestro artigiano fornitore ufficiale della Real Casa di Borbone delle Due Sicilie e inserito nell’itinerario delle botteghe storiche del Maggio dei Monumenti di Napoli. La mostra è basata su un percorso scandito da sette stazioni, con sette opere decorate su tavole di legno a forma esagonale. Sulle preziose tavole sono raffigurate la Madonna dell’Arco, la Madonna del Carmine, la Madonna dei Bagni, la Madonna di Materdomini, la Madonna di Piedigrotta, la Madonna di Montevergine. Le incisioni sono realizzate a mano, secondo antiche tecniche, con foglia d’oro a 22 carati e lucidate con brunitori di pietra d’agata. La mostra è allestita nell’antico refettorio domenicano riaperto al pubblico. Altra prestigiosa inaugurazione all’insegna dell’arte, è quella della nuova sede del Museo ex Voto, nel chiostro del convento. Il museo vanta una delle più ampie e preziose collezione al mondo. Non solo arte ma anche buona musica, infatti giovedì si sono esibiti: l’ arpista Zena Rotundi e i tenori Alessandro Lualdi, Michele Maddaloni, Luigi Strazzullo accompagnati dal pianista Antonino Armagno nel concerto “Enrico Caruso, analisi di una leggenda”. La consueta processione si è svolta domenica 9 settembre alla presenza del Sindaco Lello Abete e delle altre istituzioni. Durante il programma religioso, le celebrazioni eucaristiche si sono svolte alla presenza di autorità ecclesiastiche, come il vescovo di Nola Monsignor Francesco Marino, il vescovo ausiliare Monsignor Lucio Lemmo, il priore provinciale della provincia San Tommaso d’Aquino in Italia Padre Francesco La Vecchia e il rettore del Santuario domenicano Padre Alessio Romano. Successo anche per la famosa simulazione dell’incendio al campanile, dove si sono contante migliaia di presenze provenienti da tutta la provincia. Il programma civile della Festa dell’Incoronazione proseguirà da venerdì 14 settembre in piazza Madonna dell’Arco dove, alle 20, è previsto l’evento «Balli e canti a suono di Tammorra in piazza», con libere esibizioni di balli e canti sulla tammorra, stand gastronomici e prodotti tipici del territorio a cura dell’associazione San Ciro Onlus di Sant’Anastasia. La festa proseguirà il giorno successivo, sabato 15 settembre, con la rievocazione storica dell’Antico Pellegrinaggio alla Vergine dell’Arco nel Lunedì di Pasqua. Carretti e cavalli sfileranno in corteo al ritmo delle tammorre a cura della San Ciro Onlus in collaborazione con I Giocondi diretti da Luigi De Simone, la paranza «O bell o nient» di Angelo di Pascale, la Pro Loco dell’Arco di Sant’Anastasia, l’Associazione Eventi Mariani.
Domenica 15 settembre avverrà l’estrazione del biglietto vincente della lotteria legata alla Festa dell’Incoronazione. La Festa ha il patrocinio morale dell’assessorato allo sviluppo e promozione del turismo della Regione Campania, dell’Agenzia Nazionale Turismo, del Comune di Sant’Anastasia, della Città Metropolitana di Napoli, del Parco Nazionale del Vesuvio, della Pro Loco dell’Arco, della San Ciro Onlus e dell’Associazione Eventi Mariani, in collaborazione con le aziende Tamarìn, Elettrocampania, Enda costruzioni, LetMeDo.
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