Nel Consiglio Comunale del 9 luglio, si è approvato col solo voto contrario della minoranza consiliare, il bilancio previsionale 2010, nonostante i pareri negativi del Revisore dei Conti e del Responsabile del Servizio Finanziario. Sconcerto ed imbarazzo hanno suscitato toni e contenuti della relazione del Revisore, oggetto di una veemente invettiva del Capogruppo di Maggioranza, avv. Pasquale Ciro Napolitano mentre il sottoscritto, con la relazione di cui sotto, si è scagliato contro gli apicali del comune e con gli altri assesori, ha evidenziato, tra le altre cose, la necessità di una più armonica distribuzione delle deleghe assessorili. A tal proposito, il Sindaco, soddisfatto per l’esito della votazione, assicura una approfondita riflessione. In allegato il mio intervento. Dati rilevanti del Bilancio, sul piano degli investimenti sono: fondi per l’Edilizia Scolastica, per il Piano del Colore, niente aumenti della TARSU ed assunzione del Comandante dei VV.UU. e dell’Assistente Sociale. Sul piano delle entrate invece, salutare sarà il riscatto degli alloggi ex L. n. 219/1981 e l’ICI sui terreni edificabili.
La redazione
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