San Giuseppe Vesuviano. Fanghi? No Grazie. Cambia la gestione della macchina amministrativa ma a quanto pare la musica rimane la stessa e nemmeno la trasparenza dei commissari prefettizi sembra tranquillizzare i cittadini sangiuseppesi sul delicato tema del degrado ambientale dell’intero paese. Hanno deciso di appellarsi ai Commissari Prefettizi del comune di San Giuseppe Vesuviano, al responsabile ambiente, dei lavori pubblici, al Commissariato per la bonifica del Sarno, al Prefetto di Napoli, all’assessore Regionale e Provinciale per l’ambiente ma soprattutto al diritto di salute e tutela ambientale, loro sono le circa quattordici associazioni che operano da anni sul territorio, riunitesi nei giorni scorsi (nella foto) e che in un documento presentato ieri mattini ai vertici locali e regionali ha sottolineato l’importanza di prendere immediati provvedimenti sui disagi ambientali che ormai attanagliano il territorio. Da vasca al Pianillo alle due discariche in Contrada Beneficio, passando attraverso gli innumerevoli cumuli di scarti di lavorazione industriale in ogni angolo delle periferie, per non parlare dei continui incendi di rifiuti pericolosi come i copertoni ed infine l’inefficienza nella raccolta dei rifiuti urbani. E a tutto questo ecco la proposta del Commissario Jucci di stoccare e trattare nel comune di San Giuseppe Vesuviano i fanghi del canale Bottaro-Fienga del comune di Scafati che per i cittadini diventa inaccettabile “ un iniziativa simile determinerebbe un aggravamento della situazione di emergenza ambientale già esistente sul territorio comunale – si legge nella nota – già esistono due siti di trattamento fanghi operanti in prossimità del comune di Scafati. Inoltre l’iniziativa è stata presentata con l’arma del ricatto e la minaccia di non bonificare la Vasca al Pianillo”. “Chiediamo di non utilizzare l’area individuata per il trattamento dei fanghi nel comune di San Giuseppe Vesuviano e di convocare urgentemente le associazioni per fornire tutta la documentazione amministrativa esistente al riguardo e per confrontarsi in maniera preventiva ed esaustiva sui prossimi interventi che si prevedono sul territorio legati all’opera di bonifica del bacino del Sarno”. Insomma nuovi scenari sembrano pronti ad aizzare proteste, ma per il momento, almeno i nuovi inquilini del palazzo municipale, non destreggiano e continuano ad appoggiare la proposta del Commissario Jucci.
Giovanna Salvati
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.