SAN GIORGIO A CREMANO. Rifiuti, nuova task force su tutto il territorio Raffica di sanzioni in meno di un mese Zinno ” Non arretriamo su questo fenomeno” .
Non si ferma la task force della polizia municipale su tutto il territorio contro il fenomeno degli sversamenti illeciti di rifiuti. In meno di un mese sono svariate decine di sanzioni elevate ai residenti sorpresi a depositate frazioni di spazzatura difformi da quelle previste dal calendario e fuori orario. Agenti in borghese, con il supporto di agenti già presenti sul territorio per i servizi di viabilità, stanno battendo a tappeto la città. Tutti i giorni, dalle ore 17.30 fino alla sera. L’attività, voluta dal sindaco Giorgio Zinno in collaborazione con l’assessore Ciro Sarno, è svolta anche in collaborazione con la ditta di raccolta rifiuti.
Dai controlli effettuati, risulta ancora che le maggiori criticità per il mancato rispetto delle norme si verificano nei pressi dei grandi condomini e in aree al confine con Napoli. Tuttavia, in virtù della continuità dei controlli, il fenomeno dell’errato sversamento dei rifiuti si sta riducendo progressivamente.
Questo è infatti l’obiettivo del primo cittadino che aveva annunciato diverse settimane fa la repressione da parte della polizia locale ma dopo aver messo in campo attività di prevenzione basata su inviti e appelli alla cittadinanza e attraverso campagne di sensibilizzazione. Appelli che in alcuni casi sono caduti nel vuoto, imponendo la necessità di procedere a controlli ancora più serrati con l’inasprimento delle multe da 200 a 500 euro. Le sanzioni sono state elevate per lo più rispetto al deposito di materiali non conformi al calendario, soprattutto nei giorni destinati alla raccolta della frazione umida, quando non sono rari i casi in cui, accanto a quella, vengono conferiti anche sacchetti di indifferenziato.
“Non abbassiamo la guardia sulla raccolta differenziata – spiga il sindaco Giorgio Zinno – fino a quando tutti i cittadini comprenderanno l’importanza del rispetto delle regole. Solo osservando le norme cresceremo come comunità civile. Inoltre dobbiamo scongiurare qualsiasi problema collegato ai rifiuti e continuare a diminuire la Tari a fronte di un aumento della percentuale di raccolta differenziata. Violare le regole arreca un danno ambientale ed economico per tutti”.
Intanto, nella direzione della repressione ai fenomeni legati ai rifiuti, il comune di San Giorgio a Cremano ha aderito al protocollo per l’esercizio congiunto dei servizi di Polizia locale nel contrasto del fenomeno degli incendi dolosi di rifiuti. Il documento, firmato anche dagli altri sindaci del Vesuviano, contribuirà all’attuazione delle modalità operative di contrasto, basate su azioni coordinate di controllo del territorio alle quali sono chiamate a concorrere le Polizie locali, insieme all’Esercito e alle altre Forze dell’Ordine.
“Rafforziamo le attività di repressione contro il mancato rispetto delle regole e i fenomeni illeciti ad esso legati, compreso l’abbandono – conclude Ciro Sarno. E’ necessario agire su più fronti, sia per evitare di incidere sulla differenziata che per prevenire ogni possibile attività illecita. In questa direzione ci impegniamo a trovare strumenti che rendano più incisive le azioni di controllo, senza appesantire il lavoro che svolge quotidianamente sul territorio la polizia locale”.
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