SAN GIORGIO A CREMANO. Tornano a scuola e in uso ai legittimi proprietari i 14 personal computer rubati qualche giorno fa dall’Istituto comprensivo “Massimo Troisi”. La guardia di finanza li ha ritrovati in un deposito nei pressi dello svincolo dell’Autostrada A1 in località Afragola.
La consegna ufficiale questa mattina. Su disposizione della Procura di Napoli Nord, sono stati riconsegnati dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli all’Istituto Comprensivo “Massimo Troisi”, i personal computer che erano stati recentemente rubati dalla scuola. Si tratta di 14 personal computer (undici notebook e tre desktop), con altro materiale elettronico, in uso all’Istituto per finalità didattiche e trafugati all’inizio del mese di febbraio.
Gli apparecchi sono stati rinvenuti da militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Napoli, nell’ambito di attività investigative svolte a presidio della sicurezza economica e finanziaria nella provincia partenopea, prima che fossero rivenduti clandestinamente. Gli stessi, infatti, erano stati occultati nei pressi dello svincolo dell’Autostrada A1 in località Afragola, pronti per essere prelevati in blocco da alcuni persone ancora da
identificare. I militari che hanno individuato la “partita” di personal computer ne hanno immediatamente accertato anche la provenienza illecita, risalendo al legittimo proprietario, ossia l’Istituto “Massimo Troisi” di San Giorgio a Cremano, che nel frattempo ne aveva denunciato il furto. I computer sono stati, pertanto, sottoposti a sequestro e messi a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, che ne ha da ultimo disposto la restituzione alla scuola. La riconsegna, avvenuta oggi, con la conseguente possibilità per gli alunni dell’istituto scolastico di utilizzare i mezzi informatici illecitamente sottratti, rappresenta un momento di
riaffermazione della legalità sul territorio e testimonia il ruolo della Guardia di Finanza quale Forza di polizia al servizio della collettività.
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