San Gennaro Vesuviano: Capi di abbigliamento contraffatti per un valore di 100 mila euro sono stati sequestrati in un garage di San Gennaro Vesuviano. Un vero e proprio mercato della contraffazione dove capi delle migliori firme da Cavalli a Dolce Gabbana, dalla Dequared all’ultimo modello Blauer venivano venduti un piccolo garage il tutto in un attività a carattere familiare e completamente in nero. A finire nel mirino dei controlli una coppia di San Gennaro Vesuviano, un uomo di 40 anni del luogo e sua moglie di 38 anni, canadese. La coppia gestiva l’attività in via Napoli. Erano conosciuti nella cittadina per la vasta scelta di abbigliamento e calzature che fornivano ai proprio clienti: scarpe contraffatte marca Hogan, Gucci, tra gli scaffali giubbotti delle migliori firme come Armani, Fay, Blauer, Moncler, Fred Perry, Paciotti, Desquared. Per non citare la vasta gamma di maglieria che andava da Polo Burberry alla Ralph Lauren, Lacoste e D & G, e per completare l’assortimento anche capi di jeanseria quali Luj Jo, Richmond, Roy Rogers, Don Dup e Guess.il negozio era al primo piano di via Npaoli dove i due abitavano. Quando i carabinieri coordinati dal maresciallo della locale stazione Alfonso Vecchione hanno effettuato il controllo , i due hanno cercato di giustificarsi affermando che il tutto era di loro proprietà e non dedito alla vendita. Secondo i carabinieri il materiale veniva comprato a Napoli e poi rivenduto nell’hinterland. Entrambi sono stati denunciati , poiché responsabili, in concorso tra loro, dei reati di introduzione nello stato di prodotti con segni falsi e ricettazione. Nel corso della perquisizione i militari dell’arma hanno rinvenuto e sequestrato complessivamente 1.015 prodotti industriali falsi.
Giovanna Salvati
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
