mercoledì 27 Novembre 2024
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S.Anastasia. Staffista aggredisce presidente della commissione Pari Opportunità

DA METROPOLIS DEL 25 MAGGIO

Un’aggressione verbale che per poco non diventava fisica, vittima la presidente della commissione Pari Opportunità del Comune di Sant’Anastasia, Francesca Beneduce che per dare un esempio alle donne sottomesse ogni giorno dalle parole di uomini arroganti e prepotenti ha deciso di denunciare il responsabile alla polizia. Una storia che fa rumore, se si tiene conto che l’uomo diffidato è uno degli staffisti assunti dal sindaco Carmine Esposito in municipio. “Mi occupo dello sportello di ascolto contro le violenza dal 2007”, ha spiegato Beneduce, “se invito le donne a denunciare poi se sono io la vittima non posso sottrarmi dal fare lo stesso. Sono stata vittima di una minaccia, ingiurie in un luogo pubblico ed non era il primo caso. Non so cosa abbia scatenato l’ira del mio aggressore, potrebbe essere qualche attività della commissione, la cosa grave però è che una volta denunciata mi sono trovata sola. Mi auguro che si redima per il suo comportamento. Purtroppo sto riscontrando grandi difficoltà ad andare avanti nelle attività della commissione, anche se ribadisco che sono espressione dell’amministrazione comunale e sono a questa allineata”. Soprattutto economiche le difficoltà della commissione, ecco che la Beneduce fa appello al ministro Mara Carfagna per chiedere “che siano previsti capitoli di spesa proprio per finanziare commissioni come la nostra che agisce attivamente sul territorio con campagne di sensibilizzazione e sportelli di ascolto”. Alla Beneduce solidarietà dalle componenti della commissione, in particolare Annarita Bruno, e poi dalla delegata alle Pari Opportunità del Pd, Maria Licciardi. “A Francesca la solidarietà piena del mio partito”, spiega Giovanni Barone, capogruppo Pd, “Mi auguro che ci sia l’autosospensione di chi si è reso responsabile di un gesto simile, o che il sindaco lo faccia per lui. Bisogna abbassare i toni, noi lo abbiamo già fatto chiedendo scusa in consiglio comunale adesso gli altri devono fare altrettanto”. Sulla questione si è espresso anche il sindaco, sbagliando persino il nome del suo staffista, nome che per inciso la Beneduce non aveva rivelato, Filippo Guadagni che diventa Guadagno nella nota di Esposito. “L’ingegnere Guadagno, in organico presso lo staff del sindaco, è persona competente ed educata, sempre disponibile con tutti, che riscuote la mia più ampia fiducia e stima”, dice e poi conclude: “In riferimento ad eventuali misure che potrei intraprendere nei confronti del mio staffista, per esempio di sospensione, come mi è stato chiesto dalla stampa, rispondo che in Italia vige ancora il principio di presunzione di innocenza fino a prova contraria. Chi dimostra che non potrebbe essere stata, invece, la Beneduce ad aggredire Guadagno? O vale sempre il principio che la signora in questione, perché donna, debba essere a tutti i costi innocente? La Pari Opportunità consiste anche nel garantire pari dignità e difesa a tutte le parti in causa. Finora, mi sembra, che la Beneduce, abbia già dato, con comunicati e conferenza stampa, ampio risalto a questa vicenda. Semmai, le donne, secondo la mia esperienza, sono in genere portatrici di pace e di concordia. In questo caso mi sembra che si stia facendo rumore per niente per poche parole volate in libertà”. Insomma, mentre il sindaco ha avuto sostegno dalla Beneduce nel caso della sua aggressione avvenuta l’altro giorno, la presidente non potrà dire altrettanto, trasformata in poche parole da vittima ad aggressore.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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