sabato 21 Settembre 2024
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S.Anastasia. Preghiere e tanti messaggi per il bimbo caduto dal balcone

Sant’Anastasia. Ore di apprensione e di preghiera per il bambino di soli cinque anni caduto dal balcone di un secondo piano di via Gaetano Donizetti, zona comunemente conosciuta come Murillo di Trocchia. Con il bimbo in casa erano presenti la nonna e il fratellino di 8 anni, la mamma in quel momento si trovava al lavoro. Il bimbo è stato soccorso immediatamente dalla nonna e alcuni passanti. Scortato dai carabinieri è stato trasportato in ambulanza all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli. Il piccolo è arrivato al nosocomio in codice rosso, in pericolo di vita dopo la Tac è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico. La dinamica è ancora da chiarire del tutto, ma per gli inquirenti si tratterebbe di un incidente, una terribile fatalità. I carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna hanno terminato i rilievi dopo alcune ore, nulla è stato lasciato al caso infatti sono stati eseguiti i controlli sia all’immobile che alla ringhiera.

La comunità anastasiana attende con ansia l’evolversi della situazione clinica del bimbo e già in serata sono stati molti i messaggi di solidarietà e vicinanza diffusi sui social nei confronti del bimbo e della sua famiglia: “Forza piccolo non mollare”, “In questo momento dobbiamo pregare”, “Bisogna stare vicino alla famiglia”, “Che Dio aiuti il bimbo e la sua famiglia”.

Un terribile incidente che riporta alla memoria degli anastasiani un analogo episodio accaduto più di 30 anni fa proprio nella stessa strada. «In certi casi non si può che pregare – commenta il sindaco Carmine Esposito – per chi non crede sperare che un bimbo di soli cinque anni si salvi. Siamo tutti vicini alla famiglia».

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