Sant’Anastasia. Diventato ormai un fenomeno diffuso ovunque, continuano i furti dei catalizzatori; nel nostro paese tre casi in una notte.
Amaro risveglio per alcuni anastasiani, sempre più bersaglio dei ladri i catalizzatori delle auto. Tre i furti accaduti nella notta tra domenica e lunedì in pieno centro cittadino, non casi isolati ma un fenomeno molto diffuso e consolidato non solo nel napoletano ma in tutte le aree industrializzate del mondo, dagli Stati Uniti all’Europa. Se sono in calo i furti degli altri componenti auto, da mesi sono in esponenziale aumento quelli dei catalizzatori. Secondo un articolo apparso sulla celebre rivista Quattroruote a maggio scorso, ogni “pezzo rubato può rendere dai 100 ai 400 euro” e le auto prescelte sono generalmente quelle un po’ più “datate” perchè “nei catalizzatori delle vetture di ultimissima generazione, l’utilizzo di materiali preziosi è ormai molto raro”. Naturalmente l’episodio dell’altra notte è stato denunciato ai carabinieri.
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