Sant’Anastasia. Ricominceranno lunedì lo sciopero della fame ma questa volta si sposteranno davanti alla Prefettura. E’ questa la nuova forma di protesta scelta dai sei vigili di Sant’Anastasia il cui contratto è scaduto a gennaio e non è stato più rinnovato nonostante le promesse che erano giunte dall’amministrazione comunale. “I sei vigilini definiscono “incomprensibile, anche in presenza di autorevoli pareri e convocazioni di organismi competenti, che l’Amministrazione comunale di Sant’Anastasia non abbia concluso la riassunzione dei vigili urbani motociclisti”. Così spiegano in una nota. I sei ex agenti motociclisti chiedono la riassunzione, e proclamano un nuovo sciopero dopo quello che avevano iniziato proprio lo scorso febbraio nel corso del quale presidiarono la piazza antistante il municipio. Due di essi per dei malori causati da fame e freddo furono costretti a ricorrere alle cure mediche. Ieri i vigili precari hanno consegnato una lettera al Cardinale Crescenzio Sepe, per chiedergli un intervento. I “vigilini” avrebbero dovuto firmare in ottobre il nuovo contratto in deroga che li avrebbe riportati in servizio probabilmente per altri sei mesi. Ma dai funzionari del Comune arrivò uno stop, in quanto non si ritenne sufficiente il richiesto parere del Ministero della Funzione pubblica.
La redazione
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