SANT’ANASTASIA. Una voce che in questi giorni era già girata con insistenza, ma oggi il diretto interessato ha sciolto la riserva e conferma la sua candidatura: Carmine Capuano sarà uno degli aspiranti sindaci di Sant’Anastasia.
“Lo dico sinceramente, avevo pensato di fare non uno ma due passi indietro”, si sfoga il leader cittadino del partito socialista, “Dopo la fine improvvisa e drammatica della passata amministrazione, vista la confusione che regnava, pensavo che i cittadini anastasiani meritassero chiarezza e unità. Poche proposte alternative, e ampi accordi. L’età non mi ha tolto entusiasmo e voglia di crederci. Ma non per tutti è così”. Insomma troppi aspiranti candidati al ruolo di primo cittadino e ogni tipo di coalizione è sembrata impossibile. Alla fine il Psi ha sciolto gli indugi ed ha deciso la candidatura di un proprio rappresentante. “Ho trovato i soliti personalismi, veti incrociati, addirittura faide familiari”, aggiunge Capuano, “E’ questo il passo avanti che si intende fare? Dei programmi nessuno vuole e ha voluto parlare. Cosa serve a Sant’Anastasia? Pochi lo sanno e a nessuno importa. Importa solo dei nomi dei candidati, e se questi non hanno nessuna esperienza amministrativa cosa cambia. Nonostante l’età non più verde, alcuni sembrano aspiranti stagisti di grande ambizione, pronti a farsi il loro giro di giostra per poi sparire di nuovo come erano apparsi. Questo per dirvi che non ho potuto lasciare quello che da anni, con continuità ho costruito. Sempre con voi. E qualcosa di buono è stato fatto, sempre con l’appoggio di noi Socialisti. Siamo stati noi a consentire alle passate amministrazioni di poter operare. Tutte nessuna esclusa”. Il riferimento non è diretto, ma in questi giorni e soprattutto l’Udc a non voler fare nessun passo indietro, sia che stia trattando con il Psi, sia che lo faccia con Forza Italia a tutti è stata proposta l’alleanza, con una condizione: Paolo Esposito come candidato sindaco. Ma Capuano torna a parlare di se. “C’è sempre bisogno di qualcuno che si assume le responsabilità”, conclude l’ex sindacalista Alenia, “altrimenti il caos e l’ingovernabilità. Non penso che è quello che vogliono i cittadini. I cittadini meritano certezze, meritano cose progettate e realizzate, non grandi sogni che rimangono sulla carta. Le nostre proposte saranno perciò semplici ma importanti, opere in grado di cambiare il volto della nostra cittadina in tempi brevi. Ci impegneremo a realizzarle, per il bene dei cittadini”.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
