SOMMA VESUVIANA. Una famiglia per chi una famiglia l’ha persa a causa di storie difficili persino da raccontare Una comunità formata da tre operatori sociali ed una psicoterapeuta che da tre anni hanno dato vita a “Noi Siamo”, struttura che a Somma Vesuviana ospita sette minori che hanno da uno a 15 anni.
Domenica scorsa sono riusciti a realizzare, con la solidarietà ed il sostegno di tanti commercianti e ristoratori sommesi, il sogno da principessa di una delle piccole ospiti che ha fatto la prima comunione ed ha potuto avere una festa bellissima, alla quale non è mancato niente, ma dove è regnato soprattutto l’amore. “Da due anni la nostra piccola ospite aspettava con ansia il giorno della sua Comunione”, spiega la responsabile Ester D’Avino, “quel giorno e’ arrivato proprio domenica scorsa. Lei desiderava una bella festa, con tanti invitati, tante amichette, bella musica, festoni ed animazione e, perché no, tanti regali da poter scartare. E cosi e’ stato. Grazie a voi, abbiamo realizzato il suo piccolo grande sogno”. Il grazie della D’Avino va al Bar Masulli, L’Angolo del dolce, La Lanterna, Nonna Rosa, La Ginestra, Victoria Club, Gelati Vesuvio, Pasticceria Liguori, Tenuta San Sossio, Le Magie di Rosetta, Scan Fish, Prisco Confetti, Gruppo Porricelli Giovanni, Gioia Perillo, Il Fiore Dei Fiori e “ai volontari cui va un abbraccio speciale, quello di sette piccoli “marmocchi””. Una serata speciale con la musica di Nello Esposito, e la presenza di tanti ospiti di eccezione, tra questi il sindaco Pasquale Piccolo e la sua consorte. Un appuntamento che può essere il primo per sostenere i progetti che la casa famiglia porta avanti per permettere ai suoi piccoli ospiti di fare ogni cosa: studiano, giocano, fanno sport, praticano diversi hobby proprio grazie all’aiuto dei volontari.
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.