Ragazzi afgani nascosti in un semirimorchio, soccorsi dalla polizia Stradale

NAPOLI. Migranti “stipati” in un semirimorchio e scoperti dal personale della Sottosezione polizia Stradale di Napoli nord nell’area di servizio “San Nicola Sud” dell’autostrada A/1. Occultati all’interno di un semirimorchio, con targhe di nazionalità macedone, 5 cittadini stranieri, di cui 4 minori e un giovane 21enne. I poliziotti, nel corso dei controlli all’interno dell’ area di servizio, dove sono stati registrati numerosi furti ai danni di veicoli industriali fermi per la sosta notturna, hanno notato dei movimenti del telone di chiusura del semirimorchio, nonostante fosse fermo in quel momento. Messi in atto i dovuti controlli, si è scoperto che nascosti tra i pneumatici c’erano i 4 giovani di nazionalità afgana. I ragazzi sono stati subito soccorsi e hanno fatto capire alla polizia che un quinto giovane, poco prima, si era lanciato dal mezzo. Ritrovato poi in evidente stato di ipotermia, il quinto ragazzo è stato trasportato in ambulanza all’ospedale di Caserta. Gli altri, invece, sono stati poi accompagnati negli uffici della sottosezione per una prima assistenza e sono stati rifocillati con cibo e bevande calde. Dopo le formalità di rito, i minorenni sono stati affidati ad una struttura per minori mentre solo il maggiorenne, richiedente asilo politico, è stato accompagnato in un centro di accoglienza nel casertano. Con l’aiuto di un interprete i ragazzi hanno raccointato di essere saliti a bordo del semirimorchio in Serbia e che durante tutto il viaggio, durato 3 giorni, avevano avuto a disposizione solo una bottiglina d’acqua e una confezione di biscotti.

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