Dal Segretario Generale Uiltrasporti Campania Antonio Aiello e dal
Segretario Regionale Giovanni Guarino riceviamo una nota che riguarda i lavoratori del servizio raccolta rifiuti che di seguito pubblichiamo.
Da diverso tempo lamentiamo condizioni di lavoro, sostenute quotidianamente dalle Lavoratrici e Lavoratori addetti alla raccolta rifiuti sul territorio comunale di Somma Vesuviana dovute essenzialmente alle numerose carenze che presenta l’ambiente di lavoro, a nostro avviso, inadeguato ed alle inefficienze che presenta il parco automezzi, a causa della scarsa manutenzione effettuata su alcuni automezzi utilizzati per il servizio di raccolta.
Secondo le informazioni in nostro possesso, ci risulta che i Lavoratori hanno poco spazio a disposizione nei locali adibiti a spogliatoio, consegnati alle circa 70 unità, e la scarsa pulizia degli stessi che sembrerebbe avvenire a giorni alterni.
Le lavoratrici sono sprovviste di un idoneo locale adibito a spogliatoio.
Alcuni automezzi, utilizzati per la raccolta rifiuti, si presentano con evidenti segni di usura, il cantiere, nel complesso, sembrerebbe non risultare conforme alle normative vigenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in quanto, la distanza degli automezzi ai locali adibiti a spogliatoi è minima.
Il cantiere è sprovvisto di parcheggio destinato alle vetture private dei Lavoratori, per cui, le stesse, sostano per l’intero arco di tempo sui cigli della strada adiacente incustodite;
A diversi Lavoratori viene disposto di utilizzare automezzi (compattatori/costipatori), per I’utilizzo dei quali, è necessario il livello di inquadramento superiore a quello per cui sono stati assunti, ovvero il 3°. (Rif. Ordinanza n. 156111/2024 Corte di Cassazione – Sentenza r.g, 5628/23 del 13/02/2025).
Oltre alle condizioni di lavoro, i Lavoratori lamentano anche tematiche di carattere economico, a causa dell’omesso pagamento dei permessi (c.d. compensativi) come disciplinato dall’art.17 del CCNL di categoria, e del mancato pagamento dell’E.C.E. (Elemento di Copertura Economica), cd. vacanza contrattuale.
Grave appare anche la disposizione relativa all’anticipazione del T.E.R., in quanto, stando a quanto riferito dai Lavoratori, sembrerebbe che l’azienda conceda solo a qualcuno ľopportunità, peraltro prevista d’art. 2120 c.c. (commi 6 – 11), mentre altri, poco fortunati, nonostante la presentazione dell’apposita domanda, corredata di specifica documentazione, non vengono nemmeno presi in considerazione.
Pertanto, dopo diversi incontri tutti conclusi con un nulla di fatto, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso allertare anche il committente Comune di Somma Vesuviana, affinché, si adoperi per la composizione di un urgente incontro, in quanto, gli elementi a nostra disposizione, in mancanza anche dell’Offerta Tecnica, presentata in fase di gara, fanno presupporre ad un cattivo utilizz0 a danno non solo dei Lavoratori e dell’Amministrazione ma anche agli utenti stessi che con il pagamento delle relative tasse non hanno il dovuto ritorno in termini di efficienza del servizio che, ricordiamo a tutti noi, è alimentato con soldi pubblici.
Auspichiamo in una rapida e positiva corrispondenza da parte del Sindaco ma, al contempo, siamo determinati a mettere sempre al primo posto la salute e la sicurezza sul lavoro e per questo motivo siamo pronti anche scendere in piazza se necessario.
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