POMPEI, SCAVI ARCHEOLOGICI – nel giorno 15 Aprile 2010 si è tenuta l’inaugurazione della XII Settimana Della Cultura, onorata dalla presenza del Ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi e la presentazione del progetto “Pompei Viva” promossa dal Commissario Delegato dott. Marcello Fiori in collaborazione con l’Istituto per la Diffusione delle Scienze Naturali. L’originalità del programma culmina con la sezione “Opera Regio IX” che consiste nell’istallazione di un impianto sonoro come guida alla presentazioni dei reperti storici e alla scoperta del mondo classico pompeiano. Tale progettazione, la quale ha sfondato la tradizionale metodologia conoscitiva, si avvale della fruttuosa collaborazione di Claudio Salerno, Presidente della IDSN, Paola Riccardi, Luigi Stazio e di tutta l’equipe composta da professionisti quali: Fulvio Luizzi, Maria Oliva Auricchio, Dario Macellaro, Annalisa Paglierucci, Renato Palmieri, Gabriele Pierro, Cristina Pires Lima, Daniele Salenrno, Andrea Stazio e Riccardo Zinna.
Percorrendo la Via Dell’Abbondanza, lungo il Decumanio Inferiore ci si inoltra nel magico racconto della Pompei romana attraverso una speciale visita guidata all’interno della Domus di Caio Giulio Polibio. Saremo per un giorno cittadini dell’antica Pompei; indosseremo la tunica e i sandali; pesteremo il pavimento sopravvissuto agli eventi; varcheremo le soglie del tempo; ci inebrieremo di quell’atmosfera reale e domestica che quotidianamente era vissuta prima dell’eruzione del 79 d.C.; sentiremo attraverso la ricostruzione in ologrammi la testimonianza diretta di Polibio e la tragica vicenda di una donna che in grembo sostiene la vita, troncata e mai nata; udiremo e sentiremo nostri gli usi ed i costumi antichi ed, emozionandoci, saremo parte integrante della storia Pompeiana. Più che un itinerario di visita guidata questo rappresenta un percorso tutto emotivo, accompagnato da presenze sonore e da rumori del vivere quotidiano, come quelli di una cucina alle prese con i preparativi del prossimo pasto, o quelli dell’Impluvium, la cui vasca sente il pesante arrivo della pioggia riecheggiare in tutto l’ambiente,riportando in vita ricordi sepolti sotto i sassi, terreno e polvere.
Risorgerà la storia dai calchi, dai reperti, dalle pareti affrescate, da ogni singolo ritrovamento e vivrà; ci entrerà dentro, nell’anima: catturandoci; sconvolgendoci ed affascinandoci in una maniera che non trova precedenti. Mai la storia l’abbiamo avvertita così vicina e nostra come questa che il progetto “Pompei Viva” insieme alla collaborazione di un’equipe di esperti professionisti intende riproporre. Tale iniziativa promuove forme sempre rinnovate di esperienze artistiche, adotta il connubio di tecnologia all’avanguardia e competenze archeologiche per offrire ai visitatori un sempre più soddisfacente rapporto con il repertorio storico-artistico e culturale che la Regione Campania detiene e di cui trae il suo vanto attraverso l’attività di valorizzazione e tutela degli organi coinvolti nell’ambito dei Beni Culturali.
Varcheremo l’uscita della Domus non senza emozioni, non senza arricchirsi di qualcosa di prezioso; usciremo carichi di quel vissuto, di quella memoria che si esprime attraverso l’esperienza sensoriale dell’udito e dell’immaginazione da lasciare il fiato sospeso, gli occhi lucidi, l’animo suggestionato e il cuore rapito nel passato.
Rosa Esmeralda Partucci
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