Pomigliano. Sarà celebrato mercoledì 20 novembre, in Municipio, una delle primissime unioni civili a Pomigliano d’Arco che vedrà protagoniste due donne.
A celebrare l’unione delle due sarà la consigliera avvocato Feliciana Sodano scelta direttamente dalle spose.
–Consigliera Sodano, la prossima settimana a Pomigliano avverrà una delle prime unioni civili celebrate in città. Un grande passo di civiltà, appunto, per l’intera comunità, concorda?
E’ senza dubbio un grande passo culturale e di civiltà. Non un traguardo ma un punto di partenza per una comunità sempre più inclusiva ed evoluta, non stereotipata. Il concetto di libertà che da sempre viene associata alla nostra Repubblica, assume pienamente il suo significato. Ora la dignità di tutte le persone, senza discriminazioni di sesso, viene riconosciuta.
–Considerando che sarà lei a celebrare tale unione, cosa si sente di augurare alle spose e quale sarà secondo lei l’aspetto più emozionante durante la celebrazione stessa?
Sono onorata di essere stata scelta direttamente dalle spose per la celebrazione dell’unione. Mi sento di augurar loro una vita di solo “cose belle”, sempre autentica come la scelta di unirsi civilmente. Saranno attimi di forti emoziomi ma non riesco ad identificarne il momento. Forse pronunciare la formula solenne e guardare negli occhi le spose.
-La discriminazione, l’isolamento e l’emarginazione basati sull’orientamento sessuale e l’identità di genere rappresenta, però, ancora un problema serio verso cui tutti dobbiamo prestare la massima attenzione. Qual è la politica che l’amministrazione comunale sta adottando per la difesa dei diritti LGBT?
L’opinione pubblica sull’omosessualità è generalmente considerata sempre più aperta, più o meno in linea con la media europea. Ciononostante sono ancora numerosi i casi di discriminazione nei confronti delle persone LGBT. Orientamento sessuale, identità di genere, espressione di genere e caratteri sessuali sono causa di discriminazione, esclusione sociale ed economica. Esistono dimensioni della persona che spesso la società trascura o condanna senza appello. E su queste cerchiamo di soffermarci. Difendere e promuovere i diritti LGBT (diritti delle persone lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) significa riconoscere che ogni persona possiede individualità autentiche che si esprimono in concetti come l’orientamento sessuale e l’identità di genere. Anche se sono stati fatti alcuni passi avanti, in particolare sul riconoscimento legale del genere e sulla tutela dei minori intersessuali, un terzo del mondo continua a criminalizzare le relazioni consensuali tra persone dello stesso sesso. Inoltre, nell’ultimo anno è stato registrato un allarmante aumento delle restrizioni alla liberta’ di espressione e di associazione in materia di orientamento sessuale, identità ed espressione di genere e caratteristiche sessuali. La politica, quella sana, ha l’obiettivo di affrontare la discriminazione LGBT in modo efficace combattendo la discriminazione nei confronti delle persone LGBT, garantendo la sicurezza delle persone LGBTI, costruendo una società inclusiva per le persone LGBTI. La strada è ancora lunga ma sono fiduciosa confidando soprattutto in una apertura mentale delle persone, irrinunciabile per un cambiamento concreto.
-Qual è il messaggio che vuole lanciare alle coppie che desiderano unirsi civilmente?
L’unione civile e’ una conquista della nostra società che deve essere promossa come una vera e propria manifestazione di un diritto. È un vero e proprio atto di responsabilità nei confronti del rapporto d’amore che si sta vivendo decisamente da promuovere in quanto il matrimonio è tra un coniuge e un coniuge e non tra un genere e un genere. Da giurista auspico che la legge Cirinnà che ha riconosciuto le unioni civili possa essere modificata ed equiparata in termini di diritti e doveri nascenti dal matrimonio tra coppie eterosessuali. L’ Amministrazione Comunale svolge un ruolo fondamentale nella tutela dei diritti delle coppie omosessuali, celebrando le unioni civili e garantendo l’accesso a diversi diritti. Nonostante alcune sfide, le unioni civili rappresentano un passo avanti verso una società, una comunità più equa e inclusiva. Un arricchimento per l’intera città!.
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