Pomigliano d’Arco– Manca solo una settimana all’evento più dirompente degli ultimi mesi: Il flash mob per l’acqua pubblica è fissato domenica 30 alle ore 12.30 in Piazza Primavera L’evento in questione nasce senza scopi politici. Si caratterizza per il fatto che i partecipanti s’incontrano in uno spazio pubblico e mettono in pratica un’azione insolita per qualche minuto per poi successivamente ritornare alla quotidianità. Più di 1000 sono le firme raccolte solo nel territorio di Pomigliano per abrogare il decreto Ronchi che ha reso privato l’unico bene comune. Tutti i movimenti stanno collaborando perchè il sogno delle 700mila firme a livello nazionale diventi realtà Per il momento in soli 25 giorni ne sono state raccolte quasi 600mila. Tutti fanno la propria parte per comporre al meglio quel compostosi “comitato per l’acqua pubblica” che sembra in qualche modo cercare di difendere quei diritti essenziali che spettano all’uomo, prima che al cittadino. Il Flash mob normalmente si crea in rete o tramite cellulari. Per il momento è dilagato su facebook ed ha già ottenuto l’adesione di più di 900 partecipanti. Sicuramente si può dire che la mobilitazione in questione nasca dall’esigenza di comporre un qualcosa di alternativo, per farsi sentire, per andare contro corrente anche quando tutto scorre veloce nello stesso verso. Sarà in Piazza e nei prossimi giorni che gli organizzatori dell’evento spiegheranno meglio le modalità di svolgimento, intanto: “Partecipate in massa, invitate parenti, amici e conoscenti, piazza Primavera si dovrà bloccare per 2 minuti!!!” dichiarano gli stessi, mentre si augurano che in questi altri due mesi di raccolta firme, ancora tanto possa essere l’aiuto che tutti possano dare per ridonare l’acqua a ciascuno senza alcun costo aggiuntivo. Inoltre e cosa più importante invitano tutti alla mobilitazione più pubblica dell’anno, mentre un’altra settimana inizia in vista e alla ricerca di nuove firme per riuscire nell’intento.
Isabella Esposito
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