Pomigliano. I gruppi consiliari di opposizione del Comune di Pomigliano d’Arco, PER e Rinascita, hanno presentato una serie di mozioni e interrogazioni su trasparenza dei concorsi, sicurezza e legalità. “A più di un mese dall’insediamento della Commissione prefettizia incaricata di verificare eventuali infiltrazioni mafiose, sollecitiamo l’amministrazione a non abbandonare a se stessi i numerosi problemi che la città continua a vivere”, dicono i consiglieri comunali Marco Iasevoli, Carla Mercogliano e Vito Fiacco.
Le mozioni riguardano procedure per la reale trasparenza dei concorsi, il criterio dell’adesione ad associazioni antiracket per accedere ad appalti e forniture, misure concrete per la sicurezza cittadina alla luce di ripetuti allarmi lanciati dai cittadini, l’introduzione del salario minimo comunale.
Le interrogazioni e gli accessi agli atti riguardano nodi irrisolti della vita cittadina. Tra i tanti: quali soluzioni per Pomigliano Infanzia? i progetti Pnrr, in particolare il nido San Rocco, quando saranno davvero pronti? quanto sono costate davvero alla collettività le luci natalizie, e con quali ritorni economici per la città? quando riapre la piscia e quale è il monitoraggio comunale sugli impianti sportivi affidati a privati? quali i provvedimenti posti in essere dall’amministrazione a seguito delle interdittive antimafia?
“Continueremo così, con le proposte concrete e le attività ispettive che competono ai consiglieri comunali perché le priorità della città vengano affrontate”, concludono Iasevoli, Mercogliano e Fiacco.
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