Pomigliano d’Arco– In vista del ballottaggio dei prossimi giorni già si pensa a quanti saranno i seggi assegnati alle coalizioni del Pd e del Pdl, in caso di vittoria o di sconfitta per il centro sinistra o il centro destra. La cittadella oramai da quindici anni fortezza “mancina” vede Onofrio Piccolo, candidato a sindaco per il gruppo del centro sinistra che porta a casa 10.133 con le sette liste a lui collegate. Lello Russo invece, candidato a primo cittadino per la coalizione di centro destra ottiene con le sue otto liste 11.879 voti. Un distacco di nove punti tra Russo e Piccolo che rispettivamente hanno accumulato il 47% e il 38%. Trenta consiglieri sederanno nel consiglio comunale e costituiranno la nuova giunta di Pomigliano d’Arco. In caso di vittoria del centro destra Russo porterà in municipio 18 consiglieri. Per la lista Pdl otterrà 8 seggi che saranno assegnati a: Russo Salvatore, Mazia Gianfranco, Caprioli Vincenzo, Capone Giuseppe, Sanseverino Pasquale, De Falco Felice Massimo, De Cicco Mattia e Esposito Raffaele. Le liste collegate otterranno invece: Udc 5 seggi spettanti a Iorio Teresa Maria, Caiazzo Maurizio, Colombrino Leonilde, Palmese Laura e Leone Domenico. La lista civica “Millesettecentonovantavove” 2 seggi rispettivamente di Cantone Giuseppe e D’Onofrio Vincenzo detto Enzo. I Liberal democratici 1 seggio per Sgammato Giovanni, Noi Sud 1 seggio per Sodano Giovanni, “Pomigliano a centro” 1 seggio per Pignatiello Pasquale. Il centro sinistra andrebbe all’opposizione con 11 seggi di cui uno riservato ad Onofrio Piccolo in quanto candidato a sindaco. Il Pd otterrebbe 7 seggi spettanti a Michele Caiazzo, Riccio Eduardo, Picozzi Giuseppe, Della Ratta Antonio, Esposito Giuseppe detto Peppe, Romano Vincenzo e Violante Vincenzo detto Enzo. Italia dei Valori 1 seggio per Liberato De Falco, 1 seggio anche per la lista “Pomigliano democratica” con Esposito Giovanni detto Giannino e d 1 anche per Alleanza riformista destinato a Libio Vincenzo. Nel caso invece di capovolgimento delle percentuali e vittoria per il centro sinistra il Partito Democratico vedrebbe Onofrio Piccolo sindaco più 11 seggi della stessa lista per: Michele Caiazzo, Riccio Eduardo, Picozzi Giuseppe, Della Ratta Antonio, Esposito Giuseppe detto Peppe, Romano Vincenzo, Violante Vincenzo detto Enzo, Ciccarelli Pasquale, De Falco Antonio, Cimitile Ester e Fiore Anna. 2 seggi per la lista “Pomigliano Democratica” spettanti a: Esposito Giovanni detto Giannino ed Esposito Ciro. 2 seggi anche per “Alleanza Riformista” con Libio Vincenzo e Mastrogiacomo Alfredo. 1 seggio per l’Idv con De Falco Liberato, 1 per “Azione Cristiano sociale” con Esposito Carmine ed 1 per la lista civica “sinistra ecologia e Libertà con Vendola per Pomigliano” assegnato a Provenzano Felice. Il centro destra in tal caso costituirebbe l’opposizione e porterebbe in consiglio 11 consiglieri dei suoi candidati. Di cui 6 per la lista Pdl per Lello Russo, Russo Salvatore, Mazia Gianfranco, Caprioli Vincenzo, Capone Giuseppe e Sanseverino Pasquale. 3 seggi per l’Udc per Iorio Teresa Maria, Caiazzo Maurizio e Colombrino Leonilde. 2 seggi per la lista “Millesettecentonovantanove” per Cantone Giuseppe e D’Onofrio Vincenzo detto Enzo. In tutto ciò Vigorita Francesco candidato a sindaco otterrebbe comunque un seggio per sé indipendentemente da ogni “apparentamento politico”.
Isabella Esposito
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