Una rotonda che scontenta tutti. Tanto che si è dato il via ad una petizione per chiederne la rimozione. “A lavori conclusi sono confermati tutti I dubbi sulla validità del progetto denominato rotonda ponte”, chiaro il testo della petizione che è possibile trovare in diversi negozi di Pomigliano, “In corso d’opera stava già venendo fuori ciò che sarebbe successo. Questa sorta di impiantato all’incrocio del Ponte ha portato via gli ampi marciapiedi preesistenti, riducendoli a quasi dei cordoli. Questa “ostruzione” del traffico veicolare, chiamato erroneamente rotonda, non rispetta nulla di tutto quello che prescrive II codice della strada,Infattl la funzione avrebbe dovuto essere quella di far defluire il traffico, invece accade il contrario, fungendo da tappo. Il traffico creatosi, in questi mesi estivi figuriamoci da settembre in poi, ha abbassato drasticamente la qualità della vita del quartiere e forse dell’intera città, sia per lo smog che si respira sia per i rumori continui e assordanti. Il traffico è evidente e insopportabile. Una rotatoria va progettata tenendo presente gli spazi a disposizione e I seguenti parametri a) Il raggio di curvatura in ingresso e in uscita dei rami, per esempio, dal lato Via Principe di Piemonte, gli automezzi saltano sul marciapiede di contorno della stessa, pericolosamente per i pedoni; b) la dimensione degli spartitraffico, e) la larghezza delle corsie, striminzita rispetto al necessario c) i dislivelli. Per questi motivi chiediamo la rimozione o la revisione totale del progetto rotatorio realizzato, al fine di correggere un evidente errore progettuale e preservare I cittadini e gli automobilisti da conseguenze solo negative sotto il profilo del caos, dell’inquinamento acustico ed atmosferico aumentato nella zona ponte a livelli mai conosciuti prima”. In due giorni già 500 firme, sostengono i promotori del Comitato che stanno promuovendo il loro progetto anche attraverso il social network Facebook. Per firmare basta recarsi in alcuni negozi: Codacons via Poerio 42, Effetto luce di Giuseppe Esposito e il Fruttivendolo (entrambi a via Napoli), distributore Q8 e Gommista Fiore (a via Roma) Bar Italia, Bar Gioia, parrucchiera Violetti (ingresso villa comunale via Vesuviana).
DA METROPOLIS DEL 21 GIUGNO
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