POMIGLIANO D’ARCO. In città nuovi associati alla Fai (Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura italiane). Si tratta dei proprietari della Tabaccheria Marigliano, Ottica Gianni’, Farmacia Tanzillo, Ferramenta Maietta, Pasticceria Guadagni, Gioielli Toscano, Oreficeria Siciliano. Nell’occasione è stata importante, per il valore di supporto e sostegno a chi decide di dire “No al Pizzo” e ad ogni forma di estorsione criminale, la presenza del comandante della Compagnia dei carabinieri di Castello di Cisterna Capitano Tommaso Angelone, del comandante della Compagnia della Guardia di Finanza di Casalnuovo maggiore Pasquale Danese, del tenente Nicola Curtali, il comandante della locale Stazione dei carabinieri maresciallo Domenico Giannini del presidente dell’associazione Antiracket di Pomigliano Salvatore Cantone e dei soci che da anni sono impegnati sul territorio per diffondere la cultura della legalità. Nel corso di una passeggiata lungo le strade della città sono state applicate le vetrofanie che comunicano anche agli acquirenti la scelta etica e importante del commerciante che aderisce al Fai.
“Abbiamo messo questi adesivi ad alcuni nuovi soci dell’associazione Antiracket per dare questo senso di legalità alla città”, commenta il presidente Cantone, “Voglio fare un appello ai cittadini e ai commercianti, soprattutto in questi giorni, che la camorra chiede rata per il periodo estivo, di denunciare. Purtroppo il fenomeno a Pomigliano esiste, denunciate e noi insieme alle forze dell’ordine vi staremo accanto. E’ un fenomeno che esiste e cerchiamo di sconfiggerlo insieme”.
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