Pomigliano d’Arco: “A quei tempi” il libro di Maurizio Pagano verrà presentato questa sera all’Apostrofo wine bar. Una scelta volta a coinvolgere un pubblico interessato, quello del cosiddetto passaparola, ma che poi piano piano sa essere presente e lasciare le proprie soddisfazioni.
La trama vede bombardamenti e fughe nei ricoveri per salvare la propria vita. Ed è proprio qui che si sviluppa la storia d’Amore di una giovane adolescente, assunta, che vive i suoi primi amori in un periodo difficile come quello bellico, in una Napoli oppressa dalla guerra e dalla fame.
Il racconto lascia un pò con il fiato sospeso, e al tempo stesso raccoglie quelle memorie del passato che solo i protagonisti sanno descrivere. Si ritorna ai pensieri più antichi, a quelle storie che forse mai nessuno ci ha raccontato, storie che inevitabilmente coinvolgono anche noi stessi.
Il racconto confessione di Assunta, ormai madre, al figlio più piccolo Marco, sarà per quest’ultimo rivelatore di molte situazioni passate che l’intera famiglia ignorava.
Con grande sorpresa scoprirà che la madre, nella sua difficile adolescenza, era divisa tra due amori; che la sua cara, dolce e vecchia nonna Giuseppina era, invece, una donna caparbia e tenace; suo zio Pasqualino era un cosiddetto “guappo” e che suo zio Alfonso, persona amabile e rispettata, era, però, un povero succube della dispotica moglie Sofia.
Marco scoprirà che nulla avviene ormai per caso.
Isabella Esposito
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