Pomigliano d’Arco- Neanche l’estate ferma gli operai della Fiat. E per questo per riconcentrare l’attenzione sulle tute blu rimaste a casa, le stesse tentano una manifestazione indetta per venerdì 13 agosto alle ore 10 presso il Molo Beverello. I 24 mesi di Cassa Integrazione si sentono e soprattutto quando ad agosto non ci sono soldi per prendere un po’ di sole in riva al mare. È per questo che le tute blu del “Gian Battista Vico” hanno organizzato un vero e proprio volantinaggio di protesta.“Voi parlamentari al mare e noi operai qui a sudare!” : questo lo slogan dell’evento, questa la frase chiave “per denunciare ai turisti quanto la classe politica italiana sia scesa in basso” come ricorda Gerardo Giannone, operaio Fiat anche lui in Cig. Dopo la lettera al Presidente della Camera Gianfranco Fini, da parte dello stesso operaio per denunciare la mancata attenzione del legislatore e al tema economico, si parte con questa nuova idea. “Da agosto del 2009 la nostra classe dirigente parlamentare si è occupata : scandalo nella villa in Sardegna del Presidente del Consiglio con foto di nudo e viaggi gratis. caso Patrizia D’Addario caso Scajola, caso Consentino, caso Verdini, caso Mantovano, caso elezioni regionali in Lazio e Lombardia, processi dell’Utri, caso Spatuzza, caso Processo Breve , caso decreto legge sulle intercettazioni, libertà di stampa ( quale libertà? quella di scrivere il gossip ), caso della espulsione di Fini, caso Caliendo, caso Montecarlo” dice Giannone. “”Una sola volta negli ultimi 12 mesi si è parlato di economia, cioè, quando nel mese scorso si è tagliato la spesa pubblica di 25 miliardi di euro. Assurdo!!!” continua. “I lavoratori metalmeccanici vogliono parlamentari che si occupino dei problemi veri, del rilancio industriale, dell’occupazione e non di cause e patrimoni immobiliari oppure di come vincere le elezioni” questo è quello che si legge dal manifestino che faranno circolare al molo. “La classe operaia napoletana ancora una volta scende in campo a sostegno dell’interesse nazionale. pertanto venerdì 13 informeremo il popolo vacanziero e non sulla nostra idea di società e lo faremo ancora una volta nel pieno rispetto delle leggi e del buon senso>>.
Isabella Esposito
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