Pomigliano. Dopo le dimissioni di 13 consiglieri comunali di Pomigliano è terminato ufficialmente il mandato del sindaco Del Mastro in carica dall’ottobre del 2020. Alcuni componenti della sua Giunta hanno ringraziato pubblicamente l’ex sindaco con la sola eccezione dell’assessore alle Politiche Sociali Salvatore Esposito che ha immediatamente preso le distanze da Del Mastro.
Il messaggio di Filomena Iovine, assessore ai Lavori Pubblici e Urbanistica:
“Caro Gianluca
Voglio ringraziarti del grande privilegio che mi hai concesso permettendomi di far parte dell’Amministrazione di Pomigliano D’arco. Questa città mi ha accolta ancora ragazzina insegnandomi ad avere uno spirito critico ma esasperatamente libero; mi ha formato negli studi classici ma soprattutto ha forgiato il mio carattere attraverso i suoi grandi maestri che mi hanno spinto sempre a superare i miei limiti. Pomigliano D’Arco ha rappresentato per me un paese rivoluzionario nella sua identità politica e culturale e qui, più che in altri posti, mi sono sempre sentita a casa. Qui ho imparato a indirizzare il mio animo ribelle verso sfide che all’epoca mi sembravano impossibili, qui ho imparato a non abbassare mai la testa davanti al potere autoritario. Questa città mi ha reso quello che sono: nulla di eccezionale ma autentica e leale. A te Gianluca va il mio rispetto per le energie profuse nel tuo complesso e difficile compito e la mia stima per il professionista che sei. Stimabili consiglieri comunali, In questi due anni di intenso lavoro ho cercato di restituire, seppure in piccola parte, i benefici ricevuti in gioventù, mettendo al servizio di Pomigliano D’Arco l’esperienza e la competenza acquisita in circa trenta anni di attività professionale. Si poteva fare di più.. forse, ma sicuramente ho fatto del mio meglio. E’ stato un vero onore sedere nei banchi dell’aula consiliare con Voi che avete dimostrato di mantenere alta la tradizione politica pomiglianese: passionale e intensamente partecipata, fiera e orgogliosa della sua storia. Amici della giunta, spero che le soddisfazioni e le delusioni condivise in questi anni ci legheranno per sempre in una sincera amicizia. Ringrazio tutti i dipendenti comunali e specialmente quelli dell’ufficio tecnico che con tanta dedizione e abnegazione mi hanno supportato in questi anni. Non dimenticherò mai il garbo e la gentilezza che hanno sempre usato nei miei confronti; Rivolgo un saluto affettuoso ai cittadini Pomiglianesi e mi scuso per quanto non sono riuscita a portare a compimento ma lascio una corposa progettualità in fase avanzata che sicuramente la nuova amministrazione saprà portare a definizione. Auguro ogni bene alla città di Pomigliano D’Arco”.
Il messaggio di Anna Fiore, assessore all’Istruzione, Sport, Politiche Giovanili e Pari Opportunità:
“I giorni appena vissuti sono stati surreali.
Lo spettacolo che alcuni hanno dato è stato davvero mortificante per Pomigliano. Sarà la storia e saranno i nostri concittadini a giudicare le scelte fatte.
Nei 7 mesi in cui ho ricoperto la carica di Assessora ho cercato di svolgere nel migliore dei modi il mio ruolo, senza risparmiarmi, mettendoci cuore, competenze ed energie, provando a fare qualcosa di buono e bello per la mia città. Porterò con me i ricordi di molti bei momenti: la Villa piena di bimbi che giocavano durante la prima Festa dello Sport, le tante persone nella 219 sotto la pioggia battente alla marcia contro la violenza sulle donne, la nascita del primo centro antidiscriminazioni Lgbt+. E tante, tante altre cose. Porterò con me le belle persone che ho incontrato in questa intensa esperienza, ognuna di loro mi ha trasmesso qualcosa di positivo.
Porto con me gli sguardi, la profondità di pensiero e le riflessioni dei tanti giovani che ho incontrato. E a loro dico: occupate le Istituzioni, attivatevi, fate politica e non accettate che vi dicano “non è il tuo tempo adesso, sei troppo giovane”. Abbiate cura della vostra città perché non saranno altri a farlo per voi.
Ringrazio il Sindaco, Gianluca Del Mastro, uomo perbene e di cultura, che fino alla fine ha tentato di fare il bene della città. È stato un onore stare al tuo fianco in questi mesi, Gianluca, grazie per esserti messo al servizio di Pomigliano. Grazie di averlo fatto, a differenza di chi il bene della città al primo posto non l’ha messo.
Ringrazio i dipendenti comunali e i dirigenti, sempre gentili e disponibili.
Infine, ringrazio di cuore il gruppo di Idea Pomigliano che, con i consiglieri comunali Antonio Toscano e Filippo Beneduce, mi ha voluta fortemente nell’amministrazione e mi ha permesso di vivere questa bellissima esperienza.
Non so cosa riserverà il futuro, la vita mi ha insegnato a vivere giorno per giorno.
Ora però è tempo di riflettere”.
Il messaggio di Salvatore Cioffi, presidente del Consiglio comunale:
“Carissimi concittadini di Pomigliano d’Arco,
si chiude un’esperienza di Governo della Città di Pomigliano d’Arco, la mia Città, la Città che amo.
Ho avuto l’onore di essere eletto Consigliere e di ricoprire la carica di Presidente del Consiglio comunale.
Grazie al consenso e alla fiducia di molti consiglieri e sindaci dell’area Metropolitana di Napoli sono riuscito a ricoprire l’incarico di Consigliere della Città Metropolitana di Napoli prendendo in carico la delega all’Edilizia Scolastica.
In tutte queste esperienze ho incontrato tante persone che mi hanno affidato le loro esigenze e le loro speranze. Mi sono arricchito di tanta umanità, con tutti i suoi pregi ed i suoi difetti.
Ringrazio il Sindaco Prof. Gianluca Del Mastro per essersi dedicato alla nostra città spendendo il suo tempo in un’esperienza completamente nuova. (Grazie Gianluca)
Ringrazio la macchina amministrativa fatta di persone laboriose.
Ringrazio tutti i colleghi Consiglieri e la Giunta.
Quando cade un castello si guarda alle macerie che fanno polvere e destano uno scenario desolato, non si guarda però alle fondamenta di quel castello.
Questa amministrazione ha fatto molte cose che sono le basi di quelle fondamenta che si uniscono ad altri pilastri che in passato sono stati posti.
In politica come nella vita si prendono delle decisioni. L’importante, per chi fa politica, è che siano prese nell’interesse della comunità e soprattutto per gli “ultimi” della stessa.
A volte si sbaglia ed altre si centrano gli obiettivi. Ogni decisione inevitabilmente crea una divisione tra chi è d’accordo o meno. Chi non opera non sbaglia e non si assume le responsabilità.
Questa amministrazione è stata operosa sia per mano della Giunta che per contributo dei consiglieri comunali.
Negare questo significherebbe sfiduciare l’impegno di tutti.
Il risultato della caduta di questo governo ha tante responsabilità, di tutti, di ognuno.
A voi cittadini di Pomigliano chiedo scusa per il mio pezzo di responsabilità ed invito però tutti, una volta che la nube di polvere si diramerà dalle macerie, a guardare quei pilastri che questa amministrazione ha lasciato.
Abbiamo operato mettendo al centro la Città ed i cittadini di Pomigliano.
Spero che tutti i percorsi e le opportunità tracciate non vengono accantonate dalla competizione elettorale.
Faccio un appello ai giovani pomiglianesi:” appassionatevi alla politica, la forma di Servizio più alta. Non lasciate che si dica che è sporca. Se pure così fosse allora ha bisogno di essere contaminata con tanta e bella Speranza. Quella Speranza siete voi”.
Infine il messaggio di Salvatore Esposito, assessore alle Politiche Sociale e al Lavoro che subito dopo la “caduta” del sindaco prende le distanze, quasi a sorpresa, da Del Mastro:
“Chi rappresenta le istituzioni ha il dovere di ascoltare tutti e trovare soluzioni legittime e possibili nell’interesse della comunità. A quest’Amministrazione negli ultimi mesi è mancata una guida che avesse una visione di Città e che facesse sentire tutti, cittadini e forze politiche, coinvolti in un vero progetto di rilancio. Si va a casa quando si sbaglia, quando non si ascoltano tutte le parti e quando si tradisce l’elettorato. Il sindaco Gianluca Del Mastro, a cui mi lega stima personale e amicizia e a cui naturalmente riconosco grande onestà, negli ultimi mesi ha però peccato di autoreferenzialità percepita da tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, come presunzione e arroganza, atteggiamenti che hanno disgregato la coalizione di governo. Ora spero che chi si candiderà a rappresentare i cittadini pomiglianesi nella prossima consiliatura faccia tesoro di questi sbagli e sia leale nei confronti delle persone che credono, che si impegnano e che concedono la loro fiducia per un cambiamento positivo. Io ho dato tutto me stesso alla guida dell’Assessorato alle Politiche Sociali per garantire pari dignità alle persone meno abbienti e per garantire l’inclusione sociale di tutti i cittadini, dai più piccoli agli anziani e ai diversamente abili, nella consapevolezza che una comunità più inclusiva è una comunità più ricca e più giusta e continuerò a battermi per i diritti di tutti i cittadini”.
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