Già teatro di grandi manifestazioni e nota location del “Pomigliano Jazz Festival”, lo spazio verde della periferia partenopea farà, infatti, da cornice ad un evento che vuole unire la musica (suonata e mixata), le arti visive ed il modernariato vintage, alla bellezza dei luoghi. Così, sullo sfondo del tramonto, sarà possibile spostarsi tra le bancarelle del Mercatino Hipster (allestito per l’occasione) e camminare tra vinili, pezzi di design, abiti vintage e tanto altro ancora, il tutto “condito” da tanta buona musica. Protagonisti delle esibizioni, il djset del collettivo LSC (Le Simpatiche Canaglie, talenti di “Casa Napoli”), l’ensemble TODAY! LIVE – in “A real time chamber performance” (duo musicale cui si aggiungono, a seconda del setting, musicisti ed artisti elettronici che “raccontano” una musica particolare sulla scia dell’eletric jazz e della acid house degli ani ’90) e THEO PARRISH (artista legato alla black music, tra i più conosciuti sulla scena musicale underground internazionale). Dopo il successo della rassegna “Analogie” al museo Madre di Napoli, JAM (con il patrocinio morale del comune di Pomigliano d’Arco) continua a stupirci con le sue “iniziative intellettuali”, unendo il momento istruttivo a quello ludico e favorendo, così, una proposta interessante per tutti. Non da meno è l’interesse che il comune partenopeo mostra per i progetti artistici e culturali ospitando eventi che, di certo, regalano alla città un’immagine moderna: la presenza di Parrsih, considerato un punto di riferimento dell’evoluzione sonora contemporanea, ne è la dimostrazione. E per concludere, non mi resta che augurarvi una buona passeggiata all’aperto tra la musica, la cultura e lo svago felice del fatto che, a farvi da tappeto, sia il tanto bistrattato suolo napoletano.
Giusi Fabozzi
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.