sabato 23 Novembre 2024
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Pomigliano d’Arco. L’attrice Raffaella Rea ripercorre la sua carriera nella città in cui è cresciuta

POMIGLIANO D’ARCO – Inizia oggi il programma creato dall’ associazione Cgs “Cinecircoli Giovanili Socioculturali” in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura ed alle Politiche Giovanili del comune di Pomigliano che chiuderà sabato 17 con la presenza dell’attrice Raffaella Rea.

Doppio appuntamento, questo pomeriggio, al teatro Gloria: alle 17.00 ci sarà la presentazione del libro “Diario di un preside” di Ciro Raia, edito da Alessandro Polidoro, a cui seguirà la proiezione del film “La scuola” di Daniele Lucchetti, con Silvio Orlando.
Domani, invece, all’auditorium Leone-Sulmona, alle 10.00, si terrà il convegno sul “Linguaggio cinematografico al tempo della rete”, una lezione del prof. Pasquale Iaccio, docente di storia del cinema all’Università Federico II di Napoli. All’evento parteciperanno gli alunni dei licei “Cantone”, “Imbriani” e “Serao”.
Venerdi 16 maggio alle 20.30 ancora al teatro Gloria, dove il gruppo teatrale “La puteca” del Cgs Don Bosco presenta “Napulammore”, rappresentazione in due atti di Crescenzo Aliberti.

A chiudere, sabato 17 maggio, una giornata con Raffaella Rea, attrice pomiglianese di numerose fiction rai. Alle 10.30, Raffaella incontrerà nell’aula magna del “Cantone” i giovani studenti del liceo, per ripercorrere gli anni in cui si è formata da attrice e raccontare questo lungo periodo che l’ha vista protagonista della scena artistica italiana. Alle 18.00, invece, l’attrice si sposterà presso il salone dell’oratorio della sua città, per essere nuovamente omaggiata.

La Rea, cresciuta a Pomigliano, ha compiuto gli studi liceali al “Cantone” prima di recarsi a Roma per diplomarsi all’accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”.
Una volta diplomata in accademia, ha lavorato prevalentemente da attrice in televisione, con serie Rai quali “Don Bosco”, “Raccontami”, “La leggenda del bandito e del campione” (con Beppe Fiorello), “Pane e libertà” (al fianco di Pierfrancesco Favino nei panni di Giuseppe Di Vittorio) ed “Il generale dei briganti”. Al cinema ha lavorato con registi del calibro di Carlo Mazzacurati in “L’amore ritrovato” e Vincenzo Terracciano in “Tris di donne e abiti nuziali” in cui interpreta la figlia di Sergio Castellitto.

Giusi Fabozzi

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