Pomigliano. Non accennano a diminuire le polemiche dopo l’ultimo infuocato Consiglio comunale di Pomigliano ( Leggi QUI: https://www.laprovinciaonline.info/pomigliano-di-nuovo-espulsi-i-consiglieri-di-opposizione-arrivano-i-carabinieri/#google_vignett e QUI https://www.laprovinciaonline.info/comune-pomigliano-opposizione-inscena-nuova-bagarre-e-abbandona-nuovamente-aula-maggioranza-prosegue-nel-confronto-nonostante-le-provocazioni/).Rinascita infatti “denuncia” alcuni comportamenti ritenuti poco consoni del comandante della polizia locale Nacar: “Ciò che desta più preoccupazione è il servilismo del neo comandante della Polizia Locale, Emiliano Nacar, che, mentre il consigliere Vito Fiacco stava lasciando l’aula, lo spintonava proferendo nei confronti dello stesso la seguente espressione: “te ne ascì a for”. Il comportamento del comandante Nacar è stato inqualificabile. Perché è intervenuto in prima persona e in modo così palesemente scorretto?”.
Non si è fatta attendere la replica dell’Amministrazione comunale che si schiera compatta a difesa di Nacar: “Ancora una volta si è toccato il punto più basso nella dialettica politica cittadina, con un attacco ingiustificato e vergognoso da parte di una forza politica minoritaria, rivolto a un altro dirigente dell’amministrazione comunale, cosi come era già accaduto in passato contro il nostro segretario comunale. Questa volta, il loro bersaglio è stato il Comandante della Polizia Locale, il colonnello Emiliano Nacar. L’amministrazione comunale, su richiesta del comandante, ha autorizzato un’azione legale per difendere la sua onorabilità. Sottolineiamo la nostra grande soddisfazione per il lavoro del colonnello Nacar, che con il suo brillante operato ha restituito dignità alla funzione di Comandante e all’intero corpo della Polizia Locale di Pomigliano.”
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