Pomigliano d’Arco: Arriva questa sera alle ore 21 al parco pubblico “Giovanni Paolo II” Max Gazzè e lo fa mettendo fine al ciclo estivo di eventi “Serestate a Pomigliano”. Il cantautore e bassista, il cui primo album “Contro un onda del mare”, arriva dopo tanto attesa nella cittadina. Gazzè si presenta come un artista dallo stile personalissimo, il cui amore per la poesia e per il cinema hanno lui conferito un grande successo soprattutto con l’ultimo fil di Rocco Papaleo “Basilicata coast to coast”, di cui Gazzè è interprete. Il suo ultimo singolo “Mentre dormi” è colonna sonora del film rivelazione dei paesaggi lucani, e ancora una volta con la poesia il cantante si afferma. Il riccioluto cantante fin dai primi anni ‘80, si innamora del basso elettrico. Nato a Roma nel 1967, Max ha trascorso diversi anni a Bruxelles dove ha studiato musica e intrapreso una carriera professionale esibendosi con vari gruppi. Per cinque anni ha fatto parte, come bassista, arrangiatore e coautore, dei 4 Play 4, formazione inglese di Northern Soul che effettuò escursioni pionieristiche nell’acid jazz. Con la band si è trasferito successivamente nel Sud della Francia dove ha lavorato anche come produttore artistico (Pyramid, Tiziana Kutic) Intanto il successo cresce e progressivamente riesce ad ottenere sempre migliori posizioni in classifica oltre ad essere sempre più amato dalla critica, per la varietà dei suoi stili e l’originalità dei suoi videoclip. La sua popolarità si amplia grazie alla sua partecipazione all’edizione 1999 del Festival di Sanremo (sezione “Giovani”) dove presenta “Una musica può fare”. Ed è da qui che Gazzè parte e spicca il volo, si lascia oramai accompagnare solo dalle note e dal calore dei suoi fans. Intanto c’è da dire che l’ingresso gratuito sicuramente favorirà non solo un ulteriore conoscenza dell’artista romano, ma sicuramente riuscirà forse ad attrarre il passante distratto che di Gazzè non ha mai sentito parlare e che potrà trovare interessante le sue personali interpretazioni.
Isabella Esposito
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