Poggiomarino. Sarà Vincenzo Vastola il candidato sindaco del Popolo delle Libertà alle prossime elezioni amministrative che si terranno in primavera. L’annuncio, mercoledì sera all’hotel Ferrari, nel corso della convention che ha visto pure l’intervento del premier Silvio Berlusconi in diretta telefonica. Ad indicare in Vastola il detentore del simbolo del Pdl, è stato il parlamentare Paolo Russo. Per ben due volte Russo ha salutato l’ex sindaco di Poggiomarino, manifestandogli la solidarietà per la sfiducia che ha interrotto anzitempo il suo mandato e assicurando che sarà lui a correre con la lista del Popolo delle Libertà. La guerra sul simbolo, dunque, potrebbe cessare sul nascere: nonostante contro Vastola ci sia stata la ribellione di quattro esponenti del Pdl, i vertici regionali avrebbero deciso di puntare ancora una volta sul commercialista poggiomarinese. Anche il coordinatore regionale Nicola Cosentino, infatti, ha voluto salutare Vastola nel corso della convention, assicurandogli il suo sostegno. E ieri, a suggellare l’investitura, è uscita anche un manifesto a Poggiomarino: l’hanno firmato i componenti dell’ex gruppo consiliare del Pdl, ribadendo l’appoggio all’ex sindaco e spiegando che sono pronti a scendere in campo la prossima primavera. “La stesura del manifesto e l’utilizzo del simbolo ci è stato autorizzato da Napoli”, spiegano i fedelissimi di Vastola. E l’ex primo cittadino aggiunge: “Si tratta di un attestato di stima di cui vado fiero. Da oggi siamo pronti a rimetterci in moto e a lavorare per il bene di Poggiomarino, come d’altronde ho sempre fatto”. La maggioranza di centrodestra, nella cittadina vesuviana, si è sfaldata qualche giorno fa: 12 consiglieri comunali su 20 hanno presentato le loro dimissioni, determinando lo scioglimento dell’amministrazione comunale. Oltre ai sette della minoranza, a dimettersi sono stati anche l’esponente Udc Salvatore Di Sarno e i quattro dissidenti Raffaele Carbone, Luigi D’Avino, Alfonso Federico con il presidente del consiglio comunale Carmelo Rosa. Quest’ultimo, peraltro, nel corso di una consiglio comunale di qualche mese fa aveva manifestato anche il suo disagio nel militare all’interno del Pdl, tanto che si era pensato ad un avvicinamento al movimento di Fini. Forse anche questo ha pesato nella decisione dei vertici regionali del Pdl di affidarsi ancora a Vincenzo Vastola. Intanto in città è arrivato il commissario prefettizio: si tratta di Giuseppe Canale, che ha ricoperto diversi incarichi dirigenziali presso il ministero dell’Interno e svolto numerose gestioni commissariali presso i comuni delle province di Benevento e Campobasso. Attualmente dirige l’ufficio di staff-affari generali e giuridici dell’ufficio coordinamento delle forze di polizia del dipartimento della Pubblica sicurezza presso il ministero dell’Interno. Proprio ieri c’è stato il passaggio di consegne tra l’ex sindaco e l’attuale commissario prefettizio.
Giovanna Salvati
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