Continua l’impegno dell’amministrazione comunale per il recupero del sito archeologico della Longola. Questa mattina il primo cittadino Leo Annunziata e l’assessore alla cultura Gerardo Aliberti hanno incontrato i vertici dell’assessorato al turismo della Regione Campania. Un incontro tecnico all’interno del quale sono state definite le ultime fasi tecnico-operative per accedere al finanziamento dei due milioni e mezzo che la Regione Campania ha stanziato. Un primo step importante per l’avvio della riqualificazione del patrimonio archeologico di Poggiomarino. «E’ stato un incontro positivo – ha spiegato l’assessore Gerardo Aliberti – durante il quale abbiamo definito gli ultimi aspetti tecnici che serviranno a completare l’iter progettuale propedeutici per consegnare il progetto esecutivo entro il 15 Aprile. Si tratta di un progetto che vedrà la valorizzazione della Longola non solo con una riqualificazione della struttura come la realizzazione di aree verde attrezzate ma con la realizzazione di un percorso ludico- creativo con laboratori didattici, percorsi a tema e che possa trasformare la Longola in un luogo di ritrovo». «Un ringraziamento ovviamente – conclude l’assessore – va alla dottoressa De Rosa e l’ingegnere Nappi, che stanno curando l’intera vicenda con meticolosità e precisione». Nel frattempo l’assessore Gerardo Aliperti ha comunicato che proprio questa mattina sono stati riaperti i termini di scadenza per il concorso «Un logo per Longola» la gara che prevede la realizzazione di un logo per il sito archeologico. Il termine ultimo è stato fissato per il 10 Aprile e tra le novità anche lo stanziamento di un premio economico pari a mille euro per il vincitore.
Foto www.antika.it
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
