Assenze e presenze pesanti nell’ultimo consiglio comunale di Somma Vesuviana fanno discutere. Notate dal capogruppo del Pdl Vincenzo Piscitelli che le ha sottolineate anche sul suo profilo Facebook. “Stamattina (ieri per chi legge, ndr)”, scrive Piscitelli, “durante lo svolgimento del consiglio comunale mi sono accorto della presenza di tutti i Dirigenti (o Responsabili del Servizio) di cui è dotato il nostro Comune, nelle persone degli architetti Eliani, Iovine e D’Amore; e poi Anaclerio e Savarese (spero di non aver dimenticato nessuno). Ho fatto puntualmente rilevare al presidente del consiglio, al vice sindaco e a tutti i consiglieri, intervenendo con l’auspicio che la 4^ Armata non fosse schierata per rispondere alle interrogazioni, distogliendo gli stessi dalle loro funzioni per un lungo periodo di tempo (dalle 9,30 alle 13,00). Presto detto: alcune importanti interrogazioni, di interesse squisitamente politico, rivolte a sapere come la amministrazione ha programmato o intende farlo i propri interventi, hanno avuto risposta tramite intervento del dirigente. Ho rimarcato la cosa facendo notare, anche nel mentre, tale cattiva abitudine che è contraria alle leggi e norme in materia: T.U.E.L.- DLGS 267/00 e Regolamento del Consiglio Comunale (art. 18 co 4)”. Una denuncia chiara che poi continua in questo modo: “Non ammetteremo più un comportamento del genere, irrispettoso, irriguardoso e prepotente: la programmazione e le relative responsabilità politiche sono di esclusiva competenza dell’organo politico-amministrativo, non di chi è preposto a metterle in pratica. Appunto che, nel breve, muoveremo per iscritto, al Presidente del Consiglio e al Segretario Generale che, presente alla seduta, nel merito, non ha eccepito alcun parere di legittimità”
La redazione
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