Pomigliano. “Dopo 9 MESI Pomigliano NON HA ancora adottato il SALARIO MINIMO COMUNALE …sono in altre faccende affaccendati! Ad aprile 2024 le opposizioni presentavano una mozione sul salario minimo comunale. Un atto di indirizzo finalizzato a lanciare un messaggio di civiltà e a tutelare i lavoratori che entrano in contatto con l’amministrazione comunale, garantendo loro una retribuzione minima oraria salariale di 9 euro l’ora. Nel consiglio comunale del 26 giugno 2024 veniva discussa la mozione, emergeva la contrarietà al principio di alcuni consiglieri di maggioranza. Il sindaco, mettendo a tacere i consiglieri della sua stessa maggioranza, chiedeva e otteneva la revoca della mozione per lavorare a un documento unitario più articolato che accogliesse il principio e che fosse ” un vero grido di dolore della città di Pomigliano”. Da allora sono passati 9 MESI e non vi è traccia di questo documento. L’amministrazione di centrodestra o non considera il salario minimo una priorità, essendo in altre faccende affaccendata o ha dolosamente affossato tale mozione. Delle due l’una! Tante città hanno già da tempo adottato il salario minimo comunale. Basta bugie, basta scuse, amministrano da 13 anni questa Città e non possono più sottrarsi alle loro responsabilità. Chiediamo chiarezza, sulle motivazioni per cui non è stato adottato in 9 mesi questo importante strumento.
Noi lo faremo!”, la nota del PD Pomigliano.
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