sabato 21 Settembre 2024
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Parco Pubblico di Pomigliano, “ecco come farlo vivere”

DA METROPOLIS DEL 29 LUGLIO

Pomigliano d’Arco. Un piano di 66 pagine sul Parco Pubblico “Giovanni Paolo II”, studiato nei minimi dettagli, con costi attuali, stato del degrado, specifica della fauna che adesso vi vive, ricavi che si potrebbero ottenere se tutto funzionasse così come attualmente è sulla carta, affitti dei locali commerciali e impianto fotovoltaico installato nella struttura. Insomma, uno studio accurato per fornire al Comune una proposta alternativa a quella prevista dall’Amministrazione di centrodestra per fare in modo che il Parco resti pubblico. Ieri mattina il progetto alternativo è stato presentato dal comitato al Comune insieme alla richiesta per un incontro con il sindaco Lello Russo. “Il cammino del Comitato per il Parco Pubblico di Pomigliano segna oggi una tappa fondamentale con la presentazione del Piano di Riqualificazione del parco”, spiegano i promotori dell’iniziativa, “la proposta dei cittadini alternativa al tanto contestato project financing da 20 milioni di euro dell’amministrazione comunale, che prevede la realizzazione nell’area verde di un parcheggio multipiano e centri servizi da dare in gestione ai privati. Siamo soddisfatti di questo risultato, maturato con un lavoro intenso sul territorio e frutto di un vero percorso di partecipazione democratica. Riteniamo che il piano di riqualificazione elaborato da questo Comitato rappresenti un contributo autorevole, in quanto sintesi e mediazione delle idee di una moltitudine di cittadini, e speriamo fornisca elementi utili a una discussione seria e definitiva sulla pianificazione del recupero del Parco Giovanni Paolo II. Da settembre daremo il via a una nuova fase di condivisione con tutta la cittadinanza e di confronto con l’Amministrazione comunale, per arrivare tutti insieme ad un progetto corale sul destino dell’area verde più importante di Pomigliano. I cittadini hanno voglia di partecipare e di venire coinvolti nelle decisioni politiche sul futuro del verde pubblico e nella pianificazione dell’idea di sviluppo della nostra Città. Siamo convinti che l’Amministrazione comunale ne terrà conto”. In effetti a scorrere le pagine del progetto alternativo non si può fare a meno di pensare che un’Amministrazione attenta non possa non prendere, almeno, in considerazione il piano. Gli esperti del Comitato hanno valutati, dati e cifre alla mano, che attualmente i costi per la manutenzione sono di circa 260mila euro all’anno, e comprendono un piano sistematico di cura del verde e di manutenzione ordinaria. Il servizio di guardiania dovrebbe essere svolto da personale qualificato (in organico all’Amministrazione ovvero esterno) in grado di garantire l’efficiente controllo del rispetto delle regole la sicurezza del Parco in sinergia con le forze dell’ordine. Poi però si valutano anche i ricavi del Parco: il fatturato potrebbe essere di circa 132.700 euro, se si considerano gli affitti dei locali attualmente disponibili per attività commerciali, dai ricavi dell’impianto fotovoltaico attualmente funzionante e dalla stima dei ricavi realisticamente realizzabili dall’affitto di spazi interni al Parco per eventi e fiere. Stima su quest’ultimo aspetto effettuata sulla base del tariffario comunale entrato in vigore dal maggio 2011 e supponendo un programma di eventi di diversa natura e durata nel corso dell’anno a cadenza mensile. Insomma, stando a questi calcoli nei primi 4 anni si riuscirebbe quindi ad ottenere un recupero solo parziale dei costi necessari alla manutenzione del Parco. Cifre che portano a due valutazioni, come spiegano i promotori del Comitato: “Presupponendo una gestione efficiente del Parco questo costerebbe molto meno di quanto risulta dal resoconto costi/ricavi degli ultimi 10 anni ed infine una tale spesa appare del tutto sostenibile per un Comune di circa 40.000 abitanti e coerente per un elemento urbano di pregio come il Parco Pubblico”. All’Amministrazione Russo ora la risposta.

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Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

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