Lo spettacolo, scritto e diretto da Paolo Caiazzo, sarà in scena nel teatro napoletano da venerdì 8 a domenica 17 marzo 2019.
Commedia in due atti, per la durata complessiva di circa 120 minuti, un racconto scenico avvincente che gradualmente si complica sempre più, svelando la natura umana attraverso la risata, rendendo lo spettatore solidale con i protagonisti in scena. Manie, le nostre manie e i nostri colpi di testa ci accomunano rendendoci solidali, e proprio per questo, mentre ridiamo a crepapelle, ci accorgiamo di essere assolti.
La commedia, pur essendo scritta ben 25 anni fa, nel lontano 1994, epoca in cui nascevano le prime chat internet, risulta comunque estremamente attuale grazie anche alle tematiche trattate.
Un messaggio forte quello del comico di San Giorgio a Cremano che ha voluto sottolineare come l’esplosione della web ha letteralmente travolto le moderne generazioni, che sembrano vivere in due mondi parallali: uno reale e uno virtuale.
Un progresso tecnologico – sembra dirci Caiazzo – che non sempre è da considerare un vero e proprio progresso culturale e sociale, ma che, anzi, comporta anche innumerevoli effetti collaterali, le cui vittime principali sembrano essere, non tanto gli adolescenti, addentrati nel mondo dei social, quanto i loro genitori, piuttosto inesperti dei pericoli della rete.
Lo spettacolo altro non è che una divertentissima commedia degli equivoci e degli scambi di persona: gag, battute dal ritmo frenetico e numerosi colpi di scena regolano l’intreccio e la trama, regalando allo spettatore una serata in cui vivere ‘una tragedia tutta da ridere’.
“Non mi dire te l’ho detto”, oltre al titolo dello spettacolo, risulta essere il ‘tormentone’ dello spettacolo, la frase ricorrente pronunciata da diversi personaggi, sottolineando come, pur cambiando mode e tempi, rimangono invariate le debolezze umane.
La piece teatrale ha un finale a sorpresa che non sveliamo. In realtà, è un epilogo aperto che lascia al pubblico diverse possibili interpretazioni, senza specificare se la vicenda si conclude con un lieto fine o in maniera più o meno tragica.
Ironia e comicità mai spicciola sono i tratti distintivi del comico Paolo Caiazzo, volto noto della trasmissione televisiva Made in Sud, dove ha interpretato il personaggio di Tonino Caldamone. A popolare la scena sono due coppie di amici, un assistente sociale, un sacerdote, un ispettore di polizia e, infine, l’eroina dei cartoni animati Wonder Woman.
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