EPAS AGOCAP PVTMODICA 3 – LUVO BARATTOLI ARZANO 0 (25-14; 25-10; 25-19)
EPAS AGOCAP PVTMODICA: Ferrari, Gasparroni 11, Ferrantello (L), Palazzi 10, Carnazzo 9, Brioli 1, Barbaro 11, Meniconi 13. Non entrate: Lo Iacono, Sansò, Gitti C., Gitti M., Lucescul. All. D’Amico.
LUVO BARATTOLI ARZANO: Piscopo F. , De Siano 8, Piscopo V. (L), Aquino 4, Suero 6, Silvestro 2, Gianfico 7, Putignano 3, Russo, Maresca. Non entrate: Di Domenico e D’Angiolella. All. Piscopo A.
Arbitri: Spartà Claudio e Privitera Rosa Elisa Sebastian.
Note. Durata set: 22′; 23′; 29′. Battute sbagliate: 7, Battute punto: 1; Muri: 4.
La Luvo Barattoli Arzano non sa più vincere. Anche la trasferta in casa del Modica si è risolta con un doppio zero in termini di punti in classifica ma anche di set vinti. La sosta del campionato arriva proprio nel momento giusto. Il direttore tecnico Antonio Piscopo (subentrato al suo successore Francesco Eliseo, dimissionario ad inizio settimana) avrà così il tempo giusto per cercare di cambiare la mentalità di una squadra che sembra non riuscire più a divertirsi e ad impensierire le avversarie.
Della gara c’è davvero ben poco da raccontare. Persi i primi due set, nel terzo la squadra è riuscita ad accumulare fino a 4 punti di vantaggio senza però riuscire mai a difenderli. Ci ha pensato Gasparroni a chiudere i conti dopo che Barbaro e Meniconi hanno costruito i punti più importanti. Nessuna delle ospiti è in doppia cifra. De Siano migliore realizzatrice arzanesi con soli 8 punti, uno in più di Gianfico.
Con 9 sconfitte su 16 incontri la situazione di classifica è da tenere sempre più sotto controllo. La Luvo Barattoli è all’11° posto con 20 punti all’attivo (-7 la differenza set). Si deve cominciare a calcolare la distanza dall’unica squadra rimasta alle spalle il Crotone che ha 16 punti, non considerando più l’ormai ritirata Traina che di punti ne aveva fatti 5 ed il lontanissimo Pescara a quota 2 punti. E saranno proprio le ragazze adriatiche le rivali dell’appuntamento del 1° marzo al palazzetto Domenico Rea in una gara da vincere a tutti i costi.
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