Redazione, riceviamo e pubblichiamo.
L’artista ospite a Rainbow Diversamente Radio parla della sua carriera, del suo Teatro, del suo Maestro Enrico Montesano, canta e recita versi di Leopardi.
Ottavio Buonomo, intervistato dalla d.ssa Mena Cirillo che conduce la rubrica “Salute & Benessere – La voce dell’anima” parla di sè come forse mai aveva fatto prima.
Parla della sua carriera ma anche della vita privata; nell’intervista Ottavio racconta di come sono nate alcune canzoni come: “Puoi anche baciarmi” oppure “Sono semplici parole”, degli spettacoli con Enrico Montesano in tour per teatri come l’Augusteo di Napoli, il Teatro Alfieri di Torino ed il Teatro Manzoni di Milano.
Ottavio racconta dello spettacolo “La villa del poeta” di Antonio Ruocco, in replica a Ville delle Ginestre (Torre del Greco) da otto anni, in cui interpreta il poeta Giacomo Leopardi.
Chi ha seguito la trasmissione ha ascoltato anche dei “live” improvvisati da Ottavio che, dopo anni, ha cantato “Jessica”, brano del personaggio Leonardo che lanciò nel 2007 in televisione.
Un’ intervista che ci fa conoscere ancora meglio l’artista nato ad Acerra nel 1985 e che festeggia i primi venti anni di Teatro il 15 aprile 2023 nel Teatro della sua città (il Teatro Italia) con lo spettacolo “Ottavio 20”, commedia musicale scritta con Filippo Rizzelli e che vede in scena attori, cantanti, musicisti, un corpo di ballo e la partecipazione di Oscar Di Maio.
Ottavio ha anche annunciato che presto girerà un film in musica del brano “Nel bianco e nero”, scritto con Jen Quirito e con protagonista Nicole Iovine.
Jen Quirito sta lavorando anche alle musiche di “La mia seconda luna”, nuovo brano di Ottavio di cui accenna i primi versi: “Quando guarderò il mare io penserò un po’ a te, la mia seconda luna sarà vicino a te”.
Ecco alcuni passaggi dell’intervista ad Ottavio Buonomo:
“Una carriera, la mia, cominciata presto. Un po’ per il “talentino” e un po’ per la tenacia che non mi è mai mancata, siamo arrivati ad oggi, a venti anni di Teatro”
“Questo mestiere, come mi disse Mariangela Melato, va rubato. Nessuno ti dirà tutto. Alcune cose te le devi rubare”.
“La canzone più bella che ho scritto è SONO SEMPLICI PAROLE e l’ho scritta in treno, nella stazione di Sapri, aspettando la partenza. Ho dedicato questa canzone ad una ragazza”.
“Quando amo… amo al 1001%. Sono stato molto amato, però citando una canzone, ho amato tutto. Io ho amato tutto delle mie donne. Ho amato delle mie donne anche i momenti no, i loro difetti.
Nel momento in cui ho amato le mie donne, sapevo di poter dare tutto l’amore che potevo. Non so se tanto o poco. Ma credo tanto perché mi piace esserci, la presenza nella vita negli altri, in amore come in amicizia, è la cosa più importante. Cominciamo ad amare, a volerci, il resto viene da sé. Se non sai cosa dirmi… cominciamo a baciarci! Io sono un fan della donna. Io sono femminista da questo punto di vista”.
“Io sono qui. Quando l’amore viene il campanello suonerà. Se poi il campanello non funziona. suoneranno con la mano”.
“All’inizio, dopo aver cantato, quando vedevo che mi pagavano pure. Dicevo… questi so pazzi”.
Ringraziamo la redazione di Radio Rainbow diversamente Radio Tv, per questa bellissima intervista.
“Le persone sensibili sono portate a soffrire. Se vedo un fiore spezzato mi commuovo. Sono uno di quelli che si commuove guardando un film”.
Ringraziamo la direzione di Radio Rainbow Diversamente Radio TV per l’intervista.
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