Ottaviano. Ruba una macchina: in manette un 27enne. Continua la caccia ai ladri di macchine, che in questo ultimo mese sembrano essere aumentati a dismisura nella cittadina ottavianese. Ma grazie all’aumento dei controlli sul territorio, ecco finire dietro le sbarre i primi rei. Furti messi in campo in piena notte, dove il silenzio e il deserto cittadino diventa complice numero uno. Erano da poco passate le 01.30 quando militari della locale stazione, coordinati dal maresciallo Domenico Iaccarino e il vice Cuomo si trovavano in un normale servizio predisposto al pattugliamento del territorio in Piazza Duca D’Aosta quando hanno notato uno strano comportamento da parte del conducente di una Fiat Uno. L’uomo marciava molto lentamente nei pressi degli esercizi commerciali. Cosi i militari, insospettiti hanno deciso di intimargli l’alt. L’uomo senza esitare minimamente a fermarsi, ha speronato l’autovettura dei carabinieri, e si è dato alla fuga. Tempestivamente gli uomini del Maresciallo Iaccarino hanno cercato di fermare l’uomo. Ne è nata una vera e propria caccia all’uomo. Un inseguimento ,per le strade cittadine: via Roma, Piazza San Lorenzo, corso Umberto e Piazza Municipio, sino a quando la Fiat Uno imbocca contro mano Via Municipio. Ma percorsi circa duecento metri, il conducente della Fiat Uno, è ormai braccato: vistosi tallonato, abbandona il veicolo e si da alla fuga a piedi. A seguirlo, senza mai perdere di vista l’uomo, gli stessi carabinieri che hanno iniziato a rincorrere l’uomo, sino al Largo Taverna dove l’uomo è stato bloccato e arrestato. Desimone Massimiliano classe ’83 e residente in Palma Campania aveva già precedenti penali per furto di autovetture . L’autovettura, presentava evidenti segni di effrazione alla serratura dello sportello anteriore sinistro ed era stato divelto il blocchetto di accensione, accertamenti che hanno confermato che la stessa era stata appena rubata proprio in Largo Taverna. Restituita al legittimo proprietario F.M. di Ottaviano, l’uomo è stato tratto in arresto, ed è ora in atteso di rito direttissimo davanti al Tribunale di Nola.
Giovanna Salvati
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.