Ottaviano. Premio Beneventano, il ricordo del medico ucciso dalla camorra

OTTAVIANO. Settima edizione del “Premio Mimmo Beneventano. Io lotto, urlo e mi ribello” in ricordo del medico buono.

Giunge alla settima edizione il “Premio Mimmo Beneventano. Io lotto, urlo e mi ribello” previsto per giovedì 7 novembre alle 17, al plesso Lucci. La manifestazione è promossa dalla Fondazione Beneventano e ha lo scopo di ricordare la figura di Mimmo Beneventano, il medico buono ucciso dalla camorra il 7 novembre del 1980 a soli 32anni. Beneventano lavorava nel reparto di chirurgia dell’ Ospedale San Gennaro di Napoli, Consigliere comunale del PCI dedicò la sua esistenza a lottare contro la camorra e ad ogni tipo di sopruso. Per questo ogni anno si rinnova il ricordo del medico buono, e nella manifestazione di giovedì interverranno: la presidente della Fondazione Rosalba Beneventano, il direttore generale dell’ufficio scolastico regionale della Campania Luisa Franzese, il senatore Francesco Urraro, il sindaco Luca Capasso, il maresciallo Agostino Giannettino, il presidente del Parco Nazionale del Vesuvio Agostino Casillo, il il responsabile provinciale dell’associazione Libera Antonio D’Amore, il referente di Legambiente ottavianese Pasquale Raia e la Fanfare del decimo reggimento carabinieri “Campania” diretti dal maresciallo Maggiore maestro Luca Berardo. Modererà l’evento la preside Anna Fornaro.

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