domenica 22 Settembre 2024
HomeCronacaOttaviano. Opere incompiute: piscina comunale e palazzetto dello sport. Previsto un piano...

Ottaviano. Opere incompiute: piscina comunale e palazzetto dello sport. Previsto un piano di recupero

Ottaviano. Opere incompiute: gli ottavianesi chiedono il riscatto. Degrado ed inciviltà, incuria del tempo e spreco di denaro pubblico: questa la sintesi di due delle “perle” ereditate si dall’amministrazione Iervolino, ma che quest’ultima continua distrattamente a dimenticare. Stiamo parlando della piscina comunale di via Antonio Sarnelli, traversa del Rione Lucci, e del palazzetto dello sport, situati l’uno a pochi metri dall’altro. Da miniera d’oro a “petaccia”. L’uno divenuto specchio dell’altro, due complessi sportivi uniti dalla triste sorte di essere cattedrali nel deserto, complessi realizzati per uno scopo ma inevitabilmente finiti per rappresentare solo l’ennesimo spreco e fallimento. Figli di campagne elettorali, ma divenuti poi promesse mancate o addirittura vittime dell’incapacità di gestirle. Eppure non tutto sembra perduto, e cosi scatta l’appello di chi guarda quelle strutture marcire e sogna ancora il riscatto. Di chi immagina di poterle recuperare e ridonarle ai legittimi proprietari: i giovani cittadini. Costruite negli anni 80, persino inaugurate seppur mai concluse definitivamente : tanti buoni propositi e obiettivi, che in meno di un lampo sono sfumati via. Perché? Eppure fondi erano stati scialacquati, la grande spesa era stata erogata, e le casse comunali avevano ormai visto, dal bilancio, uscire l’ingente somma. Poi un periodo buio. Quello della camorra, quello dove in città si sparava e dove gli arresti piovevano a giorni alterni. Troppo impegnati a cercare di sopravvivere che gestire la cosa pubblica. La rinascita di una città e del suo riscatto. Le amministrazioni sciolte per infiltrazioni, la venuta del periodo nuovo, fatto dai sindaci, che messi da parte i colori politici, prima Michele Saviano, poi Mario Iervolino, hanno continuato a dimenticare. La proposta del Project Financing: svanita. Offuscata con essa anche le proposte di alcuni imprenditori della zona di finanziare i lavori per il recupero di entrambe le strutture. Tutto sino ad oggi e a quelle proposte, non confermate ma tanto vociferate che vedrebbero quelle aree da destinare ad un area di stoccaggio temporanea o forse ad un area breck ma ancora nessuna conferma. “Nel piano triennale delle opere pubbliche – spiega l’Assessore ai Lavori Pubblici Michele Bianco – abbiamo previsto la riqualificazione delle rete stradale di via Sarnelli, e con essa il ripristino dei disservizi”. Un’attenzione quindi, che almeno per ora su carta, sembra esserci da parte della maggioranza iervoliniana e senza dubbio dallo stesso Assessore al ramo, Nello Di Palma. Eppure a guardare quello scempio strutturale tante sono le domande. Perché dopo anni solo oggi ci si ricorda, seppur in modo velato, di quelle strutture? Perché si è lasciato che quei metri quadrati finissero ingoiati dall’inciviltà dei cittadini complici delle dimenticanze amministrative? Canne cresciute in una laguna di fetore, rane, mura imbrattate, sanitari e persino le piastrelle che ricoprivano la piscina comunale rubati, come gli interruttori e tutti i fili dell’impianto elettrico. Di fronte quello che invece doveva essere il palazzetto dello sport: cantiere ancora aperto, dove a farne da padrone sono, secondo alcuni residenti della zona, zingari, testimoniati persino da qualche materasso abbandonato. Il tutto senza alcuna messa in sicurezza che possa preservare i più curiosi dalle insidie. Insomma ora quale futuro per quelle opere tutte da rifare?

Giovanna Salvati

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Articoli recenti

Rubriche