Ottaviano. Presto disponibili i contributi pubblici per le famiglie che vivono in alloggi in affitto. Ma quando? E’ su questa domanda scoppia la bufera. In protesta nei corridoi della casa municipale i cittadini che da giorni chiedono chiarimenti ai responsabili del procedimento che però con poche parole rispondono “stanno arrivando”. Fondi in arrivo, ma dal 2005 ad oggi un po’ di tempo è passato e qualcosa inizia a non quadrare, e cosi scatta la polemica, per famiglie che tra sacrifici e rinunce di quei soldi ne hanno davvero bisogno. In una società sempre in crisi infatti determinate possibilità rappresentano l’unico respiro di sollievo, ma nonostante l’impegno di tanti, inevitabile è il disagio. A creare scompiglio la graduatoria dei beneficiari di tali contributi. Pubblicata nei giorni scorsi, ha creato non poche lamentele tra i cittadini. In tanti infatti si sono rivolti ad un legale rappresentate dell’Ascom per cercare di fare chiarezza sui requisiti stabiliti dal bando e che sarebbero stati rispettati da tutti o in parte, ma come sempre c’è chi sembra aver approfittato. Tutto naturalmente allo stato embrionale e che verrà chiarito solo dopo le dovute verifiche da parte dei legali, che chiederanno chiarimenti agli uffici competenti e soprattutto, maggiore trasparenza sulle procedure di assegnazione. Ma mentre da un lato, nei corridoi, le lamentele corrono veloci, un problema ben più grave ed urgente attanaglia invece i dirigenti:come e soprattutto da dove prelevare la somma indispensabile e necessaria per ricoprire tutti i contributi da erogare? “io ho tre figli a carico, non lavoro – commenta P.T.- e quei contributi possono rappresentare e garantire un po’ di tranquillità nella mia casa”. Ma per ora le casse piangono e almeno per i prossimi mesi ancora non vi sono soldi per poter erogare i contributi. L’amministrazione comunale, guidata dal primo cittadino Mario Iervolino, grazie all’intervento ed il sollecito di numerosi cittadini, e alcuni consiglieri di minoranza, ha cercato di smuovere le acque e tamponare, e almeno per alcuni i primi contributi sono stati erogati grazie ad una delibera regionale che ha permesso alle casse comunali di stanziare una cifra da poter anticipare e destinare ai pagamenti. Circa 70mila euro che però data la lunga lista sono stati velocemente distribuiti, somma infatti che ha permesso la copertura dei beneficiari del solo anno 2005. E gli altri cinque? In cinque anni nessun fondo è stato elargito dalla regione? “Quello su cui ci dovremmo soffermare – ha spiegato il consigliere di minoranza Vincenzo Caldarelli, componente peraltro della commissione per gli affari sociali – è il bisogno imminente che hanno queste famiglie, alcune di quei soldi ne hanno davvero bisogno e dobbiamo cercare presto una soluzione efficace che possa evitare simili scenari fatti di protesta e mancanza di fiducia negli amministratori”. Ben diverso invece il commento del consigliere dell’Udc Biagio Simonetti “purtroppo il problema risiede sempre nella cattiva gestione del personale da parte dell’ attuale amministrazione – incalza Simonetti – la Giunta è completamente assente, è necessario più che mai una verifica sulla situazione da parte dei responsabili di settore”.
Giovanna Salvati
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.