Nuovi ospiti nel caffè letterario della Mondadori di piazza Marconi a Nola. Lo store letterario diretto dalla giornalista Autilia Napolitano si prepara agli incontri di novembre della rassegna “Un Autunno Napoletano” organizzata in rete con le associazioni e le scuole del territorio.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività che lo store di piazza Marconi porta avanti da due anni con l’obiettivo di avvicinare soprattutto i giovani al piacere della lettura e ai temi di attualità.
Lo start venerdì 8 novembre con la scrittrice Maria Rosaria Ricci, autrice del libro “Abilmente. Il coraggio di non arrendersi” ispirato alla sua storia fatta di lotte e speranze.
Martedì 12 novembre segna invece il ritorno di Lorenzo Marone con il suo nuovo romanzo “La vita a volte capita” in cui ritroviamo Cesare Annunziata, il personaggio più amato di Marone, già protagonista di “La tentazione di essere felici”.
Mercoledì 13 ospite sarà Paolo Siani con il suo libro “Senza colpe. Bambini in carcere” che analizza la condizione in cui vivono i bambini affidati alle madri detenute all’interno delle carceri (i famosi ICAM). Presente all’incontro anche il presidente dell’ordine dei giornalisti di Napoli, Ottavio Lucarelli.
Lunedì 18 sarà la volta di Ciro Sabatino, presidente del Festival del Giallo di Napoli che ci parlerà di questo genere, il giallo appunto, nato e affermatosi proprio a Napoli.
Gioconda Marinelli e Rosi Selo chiuderanno il cartellone di novembre, rispettivamente il 28 e il 2 dicembre.
“Un progetto costruito su contenuti diversi tra loro che mettono al centro il grande patrimonio letterario che Napoli offre – spiega Autilia Napolitano, direttore dello store nolano – riteniamo che la cultura debba necessariamente amalgamarsi con i temi di attualità per smuovere gli animi, soprattutto dei giovani e costruire con loro una società organizzata e strutturata. Novembre inoltre – continua – è il mese dedicato a “io leggo perché”, questa straordinaria rassegna riservata alle platee scolastiche che anche quest’anno abbiamo fortemente voluto condividere. Ringrazio come sempre gli autori, la rete delle associazioni e le scuole, nostre partner in questa bellissima realtà chiamata ‘progetto cultura’ “.
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