Somma Vesuviana. Fuori pericolo il 46enne di Sant’Anastasia che ieri è stato ferito a coltellate nel parcheggio del supermercato “Cuori e Sapori” di via Marigliamo a Somma Vesuviana dove invece è stata uccisa Vincenza Tortora di 63 anni. Uccisa dal marito per gelosia, così ha raccontato lui Francesco Nunziata 70 anni ai carabinieri ai quali si era consegnato dopo la fuga. Gelosia che ha spinto molti a scrivere e a raccontare una versione che tirava in causa il giovane fornitore rimasto ferito. Oggi è lui a chiarire la sua posizione scrivendo un post sui social network. “Per prima cosa ringrazio la Madonna del Carmine per la grazia che ho ricevuto”, ha scritto il 46enne, “mi dispiace per la signora che non ho potuto fare niente per salvarla ma c’erano anche altre persone come me che potevano fare qualcosa bene io non so che gli e successo a a quel bastardo ma se esiste la legge non dovrebbe uscire più di prigione e poi voglio dire a questi giornalisti che quello che stanno scrivendo sono solo cazzate (molti giornali hannno riportato che il ferito era l’amante della povera Vincenza, ndr) adesso mi rivolgo a voi figli vostro padre e un bastardo lo dovete fare marcire in prigione quel nulla m…. di uomo”.
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