SANT’ANASTASIA. Era andato nel negozio di sua proprietaà per incassare l’affitto che, da ben tre mesi, gli inquilini stavano evitando di pagargli, ma mai si sarebbe aspettato quello che è successo poco dopo.
Un uomo di 83 anni si è trovato con un coltello puntato alla gola e diverse echimosi frutto di un aggressione da parte di un uomo residente a Somma Vesuviana. Questo è quanto ha denunciato questa mattina ai carabinieri. “Sono andato al negozio perchè da tre mesi non ricevo l’affitto che avevamo patuito ed oggi mi avevano detto che mi avrebbero pagato”, ha spiegato l’anziano proprietario del locale ai militari, “Invece quando sono arrivato l’uomo ha cominciato ad inveirmi contro, ha preso dal bancone un coltello, mi ha trattetnuto per un braccio e me lo ha puntato alla gola dicendomi che non me ne fossi andato mi avrebbe ucciso, e che non dovevo più mettere piede nel negozio”. L’uomo poi lo ha lasciato e l’anziano è riuscito ad allontanarsi restando però sotto choc e con diverse ferite, i cui ematomi sono ben evidenti soprattutto su una mano. Una storia che è presto diventata di dominio pubblico essendo accaduta in una delle strade centrali di Sant’Anastasia: via Emilio Merone.
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