Nella seduta di ieri pomeriggio, conclusasi solo in serata, il consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione per l’anno 2013.
Il documento finanziario è stato licenziato con i soli voti di una parte della maggioranza, visto che l’opposizione ha abbandonato l’aula, denunciando di non aver avuto in tempo l’incartamento completo.
Tra i vari allegati a cui l’assise ha dato disco verde, vi è quello relativo alla disciplina di alienazione dei beni immobili.
Come ha spiegato l’assessore al bilancio Antonio Russo, l’amministrazione ha predisposto un piano di alienazione dei beni non redditizi i cui proventi saranno destinati a coprire i debiti fuori bilancio ereditati dalle passate amministrazioni.
Novità si attendono anche sul fronte della vecchia Tares. Il bilancio ha previsto, infatti, un potenziamento del fondo destinato alle fasce in difficoltà, in particolare gli anziani over 75. A tal proposito l’originaria somma di 25.000 euro appostata nel bilancio 2012 è stata portata a 65.000 euro.
Nel corso della seduta tra gli emendamenti proposti ed approvati vi è stato quello avanzato dall’assessore alle politiche sociali Michele Cutolo, relativo all’iscrizione di nuove entrate a favore di politiche di sostegno per gli anziani e relative ad una linea di finanziamento per l’Ambito sociale Napoli 23.
Sul documento di bilancio l’assessore ha sottolineato come di fatto coincida con un vero e proprio consuntivo. L’obiettivo anche in questo caso, così come ribadito, è quello di migliorare le performance delle entrate e contenere quanto più è possibile la spesa corrente. Tra le misure adottate quella dell’equiparazione del comodato d’uso di un’ abitazione che un genitore concede ad un figlio, alla disciplina IMU relativa alla prima casa.
Per l’Ufficio Stampa Antonio D’Ascoli
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