La seduta di Consiglio Comunale di oggi è stata preceduta dal question time che aveva ad oggetto tre interrogazioni, in particolare due a firma del capogruppo del Partito Democratico, Raffaele Giugliano ed una a firma del dimissionario capogruppo di Città Viva, Gianluca Napolitano.
In particolare, il capogruppo Giugliano ha chiesto informazioni in relazione alle condizioni del cimitero di Piazzolla, segnatamente circa la carenza di fosse e la mancanza di lampade votive di nuova generazione a led che sostituiscano quelle a incandescenza non più a norma.
A rispondere è stato il consigliere Pasquale Petillo (Pdl) che ha precisato che, per le nuove fosse il competente ufficio ha già predisposto una specifica gara, mentre in relazione alle lampade votive a led, si sta predisponendo uno specifico progetto.
L’interrogazione del dimissionario capogruppo Gianluca Napolitano, letta dal Presidente del Consiglio, Francesco Pizzella, ha puntato l’attenzione sulle precarie condizioni del rione Gescal. Ad aggravare la situazione delle strade che attraversano l’agglomerato, soprattutto dopo la chiusura di via Casamarciano che ha appesantito notevolmente il flusso viario del rione a causa della deviazione del traffico.
A rispondere all’interrogazione è stato ancora il consigliere Petillo che ha evidenziato come con l’arrivo dei nuovi fondi del “contratto di quartiere”, ripartiranno a breve i lavori di riqualificazione. Inoltre, per quanto riguarda la chiusura di via Casamarciano, Petillo ha precisato che la questione è di competenza del comune di Casamarciano e che, appena saranno conclusi i lavori di consolidamento dello stabile interessato da problemi di staticità, la strada sarà riaperta evitando la deviazione nella Gescal.
All’inizio della seduta del Consiglio, il Presidente Francesco Pizzella, ha proceduto alla surroga del capogruppo di Città Viva, Gianluca Napolitano con il consigliere, nonché capogruppo, Chiara Ruocco, che ha affermato: “E’ per me un grande onore sedere tra questi scranni e per questo motivo non posso assolutamente esimermi dal ringraziare tutti coloro che, ormai quasi quattro anni fa, con il loro voto hanno riposto la loro fiducia nel movimento “Città Viva”, in particolare Luigi Conventi e Gianluca Napolitano, che prima di me lo hanno rappresentato in questo consesso. Da giovane donna – ha continuato Ruocco – purtroppo non posso che constatare che occorre rimboccarsi urgentemente le maniche e che c’è molto da fare in tutti gli ambiti ed i tutti settori, affinché la città si risvegli dal torpore, in primo luogo culturale in cui attualmente si trova”.
Nel corso della seduta il Consigliere Comunale Luigi Garofalo Perrotta ha comunicato il suo passaggio dal gruppo consiliare dell’Udc a quello del Pdl: “Purtroppo mi rammarica constatare la mancanza di un progetto politico e proprio per questo ho deciso di passare al gruppo consiliare del Pdl”.
I lavori si sono concentrati poi sul capo all’ordine del giorno relativo alla delibera di Giunta Comunale n. 162 del 27 maggio del 2010, inerente alla realizzazione di impianti di pubblica illuminazione nelle strade private. L’argomento è stato sollecitato dal Consigliere di opposizione Raffaele Giannini che ha eccepito la non congruità con la legge perché, in pratica, è la collettività che si accolla i costi per l’istallazione di impianti di illuminazione a beneficio di strade private. Giannini ha evidenziato come in alcuni casi vi sono pali di pubblica illuminazione in strade che presentano addirittura un divieto di accesso per i non residenti.
Il Sindaco Biancardi a sua volta ha precisato che le strade considerate dalla delibera sono private, ma a carattere pubblico che dunque possono comunque essere utilizzate da tutti. La delibera prevede che le stesse abbiano un accesso su una via pubblica e non presentano cancelli. Il Consigliere Raffaele Casilli, a tal proposito, ha sottolineato la particolare condizione di alcune masserie di Piazzolla che pur essendo lontane dalla strada principale, sono in effetti densamente abitate.
Il Consigliere Ruocco ha invece sottolineato la necessità che nella dichiarazione dei richiedenti sia evidenziata la natura pubblica della strada.
Sulla scorta delle osservazioni dei Consiglieri Ruocco e Giannini l’assemblea ha varato un’unica proposta complessiva che impegna la Giunta a modificare la delibera relativa alla realizzazione di impianti di illuminazione in strade private. La proposta è stata votata dall’intera assise all’unanimità dei presenti.
In particolare è stato evidenziato che i richiedenti dell’illuminazione pubblica devono dichiarare che la “cosa è al servizio delle generalità indifferenziata dei cittadini con carattere di continuità e non di mera precarietà e tolleranza che la collettività ne faccia autonomamente uso per la circolazione”.
Altra modifica è quella che impegna la giunta a “porre in essere tutti gli atti diretti ad accertare, sanzionare e rimuovere tutti gli eventuali allacci abusivi sulla rete pubblica”.
Con 20 voti a favore sono state anche apportate anche alcune modifiche allo statuto della Fondazione della Festa dei Gigli, di carattere meramente tecnico.
Per l’Ufficio Stampa
Antonio D’Ascoli
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