Il Sindaco Geremia Biancardi torna alla carica sull’operato di Campania Felix.Dopo la raccolta dei rifiuti, a finire sotto la lente d’ingrandimento del primo cittadino, stavolta, è lo spazzamento delle strade: “Non è più tollerabile che a Nola una strada venga regolarmente spazzata e ripulita ed un’altra no, o che, da quartiere a quartiere, ci sia una differenza evidente- ha affermato il Sindaco Biancardi. Pur consapevole che ci possano essere problematiche e comportamenti diversi anche dei cittadini, che invito ancora alla massima collaborazione, è fondamentale che alla base ci sia sempre un servizio efficace e purtroppo, così come già evidenziato per la raccolta rifiuti, non posso e non devo essere soddisfatto dell’operato della multiutility. Non posso, perché fruitore del servizio e non devo, perché il Comune è il secondo azionista della società in questione”.E proprio in virtù della doppia funzione che riveste, il primo cittadino nolano si aspetta interventi decisi e rigorosi:”Bisogna individuare subito cause e responsabili del disservizio, se ci sono operatori che non fanno il proprio dovere, controllando strada per strada, quartiere per quartiere. Basta con le parole ora vogliamo fatti concreti, anche estremi, perché non siamo più disposti a soprassedere. Se serve, si utilizzi anche il pugno duro: se c’è qualcuno che non ha voglia di lavorare, lo si accompagni alla porta! E se i vertici di Campania Felix non se la sentono, allora saremo noi pronti all’estrema ratio, ovvero, a rescindere i rapporti e cercarci qualcun altro che sappia fare meglio e forse, anche più a buon mercato. Ci auguriamo – ha concluso il Sindaco Biancardi – di non dover mai arrivare a compiere questo passo, che se costretti, però, non esiteremo nemmeno un minuto a fare”.
La redazione
Sostieni la Provinciaonline
Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.
