domenica 22 Settembre 2024
HomeCronacaNola, agguato a giudice di pace

Nola, agguato a giudice di pace

Un agguato che ha visto come vittima un avvocato e giudice di Pace di Nola. Colpito dalle schegge di vetro e dai pallini di una fucilata sparara contro la vetrata del suo studio. Vittima dell’intimidazione Francesco Gennaro Rainone, stimato legale originario di Domicella e da sette anni giudice di pace a Nola. L’inquientante episodio è avvenuto a Domicella, dove il professionista svolge la sua attività di legale, nel settore civile. Una fortuna che l’uomo sia rimasto ferito soltanto di striscio al viso. Soccorso da alcuni suoi collaboratori è stato trasportato proprio al nosocomio nolano dove i medici del pronto soccorso lo hanno medicato per alcune ferite lievi, colpito il naso il viso con segni simili a quelli che si riscontrano nelle persone colpite da pallini da caccia ed in serata lo hanno dimesso. Il grave episodio si è verificato, intorno alle 20, mentre Rainone era ancora nel suo studio poco distante dalla finestra colpita. Probabilmente chi ha agito voleva solo intimidire Rainone, anche perché sarebbero state usate cartucce non caricate a pallettoni. Un calibro 12, fucili da caccia, almeno secondo la prima ricostruzione, quello utilizzato dall’attentatore. Sulla vicenda indaga la Squadra Mobile ed il Commissariato di Lauro. I colpi di fucile sarebbero stati esplosi molto da vicino, si era ipotizzato che l’attentatore di fosse sistemato, per sparare, in un terreno attiguo all’abitazione dove ha sede lo studio dell’avvocato Le indagini degli uomini agli ordini del vicequestore Paolo Iodice sono ora volte a ricostruire con precisione la dinamica dei fatti. Non si esclude che possa trattarsi di una vendetta contro l’avvocato anche per la sua attività di magistrato onorario. Ed in tarda serata le indagini di sarebbero concentrate su una persona. Il legale, infatti, è stato sentito dagli inquirenti su eventuali litigi o controversie aperte. Un modo per restringere, appunto, la schiera dei probabili attentatori che avrebbero potuto mandare all’avvocato questo avvertimento.

DA METROPOLIS DEL 20 APRILE

Sostieni la Provinciaonline

Il nostro giornale è libero da influenze commerciali e politiche e così vogliamo restare. Voi con il vostro piccolo aiuto economico ci permettete di mantenere la nostra indipendenza e libertà. Un piccolo o grande aiuto che permetterà alla Provinciaonline di continuare ad informarvi su quello che tanti non vogliono dirvi. Clicca qui e aiutaci ad informare ⬇️.

Gabriella Bellini
Gabriella Bellini
Gabriella Bellini è nata a Tropea (VV), giornalista professionista dal 2003, ha cominciato a lavorare nel 1994 nella redazione giornalistica di Televideo Somma, ha collaborato con Tele Oggi, Il Giornale di Napoli, Il Mattino, il Corriere del Mezzogiorno (dorso campano del Corriere della Sera), Cronaca Vera, Retenews, è stata redattore del settimanale Metropolis (poi diventato quotidiano) e di Cronache di Napoli. Ha condotto un programma di informazione e approfondimento su Radio Antenna Uno. Nel febbraio 2007 ha creato con altri colleghi il sito web laprovinciaonline.info di cui è il direttore. Dal 2017 è componente della Commissione Pari Opportunità dell'Ordine dei Giornalisti della Campania Nel 2009 ha ottenuto il prestigioso riconoscimento all’Impegno Civile del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, destinato ad un giovane cronista che si “sia distinto nel suo lavoro sul tema della diffusione della Cultura della Legalità” ottenendo così il premio nazionale “Per la Cultura della Legalità e per la Sicurezza dei Cittadini”. Nel 2012 il Premio internazionale Città di Mariglianella “Gallo d’Oro” per i “numerosi reportage sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2013 il premio “Città di Saviano, giornata per la legalità” per “L'impegno profuso a favore della promozione e diffusione dei valori della legalità". Nel 2015 menzione speciale “L’ambasciatore del sorriso” per “L’instancabile attività di reporter, votata a fotografare con sagacia le molteplici sfaccettature della nostra società”. Nel 2016 il Premio “Antonio Seraponte” con la seguente motivazione “Giornalista professionista sempre presente e puntuale nel raccontare i fatti politici e di cronaca. In poco più di un decennio a suon di bravura ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti per essersi distinta su temi importanti come la diffusione della cultura della legalità, della sicurezza dei cittadini e per l’impegno sui temi della povertà e dell’emarginazione”. Nel 2019 il premio Napoli Cultural Classic "Donna straordinaria, esponente della stampa locale che attraverso la sua autentica e graffiante penna racconta il nostro territorio anche fuori dai confini. Sempre attenta alla realtà politico-sociale che analizza con puntualità e chiarezza, riesce a coniugare la divulgazione al grande pubblico con l'obiettività suggerita dalla grande esperienza umana che l'accompagna". Nel 2022 Premio di giornalismo “Francesco Landolfo”

Articoli recenti

Rubriche