CASTELLO DI CISTERNA. Non ha rispettato il divieto di dimora nella provincia di Napoli impostogli dall’ultimo arresto, avvenuto il 28 gennaio scorso: Nicola Ianuale è stato così nuovamente arrestato dai carabinieri.
Dall’ultimo arresto, il 28 gennaio, Nicola Ianuale 25enne – il figlio del boss Vincenzo, meglio noto col soprannome ” ‘O Squadron”, capo dell’omonimo clan egemone a Castello di Cisterna e nei comuni limitrofi, attualmente in carcere a Lanciano (Ch) in regime di 41bis. – si sarebbe dovuto trovare fuori dalla provincia di Napoli – la misura cautelare si era resa necessaria dopo che Ianuale junior fu trovato in casa in possesso di droga (cocaina, marijuana e amfetamine), oltre agli attrezzi utili per il confezionamento – ma i carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia locale lo hanno, invece, trovato più di una volta nei pressi della sua abitazione, all’interno della rione “Cisternina”.
Quindi, il giovane Ianuale – fratello di Gianluca e Marco Di Lorenzo, i rapinatori che due anni fa assassinarono Anatolij Korol, il muratore che tentò di sventare il colpo nel supermercato “Piccolo” – che sulla carta si sarebbe dovuto trovare a Pescara, in realtà era a casa, nel suo quartiere bunker e in compagnia di altri pregiudicati. Inizialmente ha cercato di eludere le auto dei militari dell’arma e credeva forse di esserci riuscito. In realtà il pregiudicato era attenzionato da tempo dagli uomini del capitano Tommaso Angelone, che attendevano solo un “aggravamento alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Napoli”, da parte del tribunale poiché non era possibile l’arresto prima.
Una questione di tempo, dunque, che è giunta quest’oggi: Nicola Ianuale iunior è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in regime domiciliare emessa dal tribunale di Nola in aggravamento alla misura cautelare del divieto di dimora già imposto.
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