Il seminario dal titolo “Relazioni conflittuali nella coppia e nella famiglia: problematiche psicologiche e mediazione familiare”, ha visto come relatori principali la dott.ssa Pina Parente mediatore e formatore in mediazione dei conflitti ed il dr. Giovanni Ariano Direttore e didatta della Scuola di Formazione S.I.P.I. –
Dal confronto tra i due relatori si evidenziano le differenti posizioni di intervento: lo scopo della mediazione è quello di ottenere una stabile rinegoziazione del rapporto coniugale in vista della separazione, il terapeuta intende la famiglia come il riferimento principale di una persona, all’interno del quale i sintomi assumono una funzione precisa per il funzionamento relazionale del gruppo di persone che ne fanno parte.
La dott.ssa Fusco, vice presidente dell’ass.ne N.O.V.A Italia, è intervenuta per testimoniare l’aspetto giuridico legato alla mediazione, portando come esempio il fatto che anche il giudice, fino al momento che precede la sentenza di separazione, tenta di mediare tra la coppia.
L’inizio dei lavori, che hanno visto come moderatore Vittorio Adelfi Presidente dell’ass.ne N.O.V.A Italia, è partito con i saluti istituzionali del Consigliere Regionale Carmine Sommese, vice presidente commissione “politiche giovanili, disagio sociale e occupazionale, dimostratosi sensibile all’iniziativa ed aperto ad eventuali altre iniziative/proposte da perseguire in stretta collaborazione.
Assente giustificata per influenza il Consigliere Regionale Sandra Lonardo che ha inviato i suoi saluti via mail sottolineando l’importanza dell’ iniziativa del mese del benessere psicologico anche in Campania. Hanno portato i saluti della SIPAP il coordinatore della Campania la dott.ssa Laura Napolitano psicologa e psicoterapeuta e la dott.ssa Lucia Imperatore psicologa e psicoterapeuta segretaria SIPAP Campania.
Dall’incontro sono venute fuori delle interessanti dinamiche che hanno coinvolto anche il pubblico presente, ed hanno riguardato i problemi che ognuno di noi vive nella quotidianità e che spesso non si è in grado di gestire anzi, a volte non si riesce nemmeno a comprendere che si sta vivendo una situazione di conflitto.
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